TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] 'eroe, di una poesia ancora più alta è il gruppo frammentario dell'Acropoli n. 145 che conserva un torso di suprema eleganza e una mano nervosa che afferra alla gola un personaggio barbato, Sinis o Scirone.
Circa la fine del VI sec. a. C. vale a dire ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] una figura femminile inscritta in un doppio cerchio concentrico, incoronata e coperta di clamide purpurea, è seduta in trono, nella mano destra tiene un globo e nella sinistra uno scettro, mentre lo scudo è poggiato al suo fianco. La forma circolare ...
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MENOPHANTOS (Μηνόϕαντος)
G. Cressedi
Copista greco. Abbiamo di lui una Afrodite marmorea al Museo Naz. Romano che ha sul sostegno la firma databile al I sec. d. C. per criterî paleografici. L'iscrizione [...] l'originale. L'Afrodite in questione e una variante della Capitolina con l'aggiunta di un largo panneggio cadente dalla mano sinistra alla base. La testa non e pertmente e proba. .b. il. mente neanclie antica Dell origmale certamente ellenistico ...
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BERLINO 1136, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo circa il 630-620 a. C., cioè nel periodo di transizione fra lo stile Protocorinzio, al quale il pittore è ancora molto vicino, e il Corinzio [...] una terza òlpe (Berlino 1135) dal Benson. L'òlpe del Vaticano, 73, pure attribuitagli dal Mingazzini, è considerata dal Payne di mano diversa (v. Vaticano 73, pittore di). L'oinochòe del Metrop. Mus. di New York (22.139), che il Benson avvicina alla ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] disposti attorno a un nucleo centrale (Westermarck, 1933, pp. 42-46; Kriss, Kriss-Hendrich, 1960-1962, II, tavv. 1-13). La mano può essere chiusa o socchiusa, come in uno spillone in bronzo dorato persiano del sec. 10°-12° rinvenuto a Nīshāpūr. Le ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] e lo Hampe gli attribuisce anche un'anfora a New York. È possibile che due o tre vasi più piccoli siano della sua mano. Il Pittore di Passas ha una notevole scelta di soggetti (carri e guerrieri, nobili in ricchi costumi, sfingi e uccelli in volo ...
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SETHLANS (Séϑlans, Seϑlanś)
A. Gallina
Una delle divinità "fulguratrici" etrusche, corrispondente all'Efesto dei Greci ed al Vulcano dei Romani, nonché al Velxans della XI Regio del Templum di Piacenza [...] il martello. Sullo specchio proveniente da Arezzo, conservato a Bologna, S. è il personaggio all'estrema destra, con il martello in mano presso Zeus dal cui capo è appena nata Atena. La scena dell'ingresso di S. all'Olimpo è rappresentata su un pezzo ...
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PIREO, Pittore del
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome da una grande anfora trovata al Pireo databile nell'ultimo venticinquennio del VII sec. a. C. Egli può essere considerato il primo vero [...] figure grandiose, proporzionate alla eccezionale misura del vaso, vivificate da minuziose ed elaborate indicazioni graffite. Della stessa mano è un'altra anfora, trovata nel Ceramico e decorata con due cavalieri affrontati fra una sirena.
Bibl ...
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ALXENOR (᾿Αλξένωρ, Alxenor)
M. T. Amorelli
Scultore nativo di Nasso. La sua attività si svolse verso il 500 a. C. Al Museo Naz. di Atene è conservata una stele marmorea, trovata ad Orcomeno, in Beozia, [...] , ammantato, che si appoggia al bastone. Ai suoi piedi è un cane che gioca con il personaggio, il quale tiene in mano una locusta. La base, ove doveva essere l'iscrizione funeraria, è andata perduta. La scultura era policromata.
Lo stile è fine ...
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OXYRYNCHEITES NOMOS (᾿Οξυρυγκε-ίτης Νόμος)
A. Bisi
Questa leggenda appare sul rovescio di monete imperiali romane, coniate ad Alessandria ed aventi un uso prevalentemente commemorativo.
Il nòmo, o distretto [...]
Da notare che talora la scritta compare nella variante ΟΞΥRΥΓΧΙΤΗΣ ΝΟΜΟΣ. Secondo il de Rougé la Nike che Atena reca in mano sarebbe un ricordo della vittoria di Horus su Seth, avvenuta proprio ad Oxyrynchos, come narra il testo inciso sulle mura di ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...