Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] delle sue opere, attenuata solo quando intervenne la mano, anch'essa ferrarese, di Florestano Vancini. B La provinciale (1953), tratto dal racconto di A. Moravia, e a La mano dello straniero (1954), dal racconto di G. Greene, entrambi diretti da ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] una permanenza lontana da Napoli senza alcun frutto. E sempre più, d'altronde, inviso egli al duca - il quale, a mano a mano sospettoso d'occulte intelligenze tra Ferrante e Luigi XI, certo non ignora le voci di "parentato" dapprima con "Savoya" (ma ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] . Si slarga, per il G., l'orizzonte delle attese. Si aspetta una nunziatura a Praga o, almeno, in Polonia. Spera a portata di mano la porpora. Ma non viene nominato nunzio, non figura tra gli otto cardinali creati il 16 nov. 1586.
Deluso il G. - in ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] il divieto ogni volta che la donna cominciava a sentirsi male. In altri casi bastavano semplici parole di esortazione. Oppure F. toccava con la mano il malato. A volte lo abbracciava e a volte si sdraiava su di lui. In un caso di agonia andò di qua e ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] con Perugino" (p. 696), aprendo la via a digressioni erudite che tra il XVII e il XIX secolo tentarono di riconoscere vanamente la mano del F. in diverse imprese romane (cfr. Colombo, 1881, pp. 31-36; A. M. Brizio, in Mostra di G. F., 1956, pp. 3 ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] , insieme con la qualità lucida, smaltata della pittura, i volti di porcellana e i panneggi corposi e ingolfati rivelano certamente la mano di Penni (Raffaello in Vaticano, 1984, pp. 286-296).
Ai primi anni Venti risale anche il ciclo di Storie della ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] completa della natura dei colori; un giudizio negativo riscattato dall'interesse di Renoir a cui il trattato del C. capitò per caso in mano nel 1883 (cfr. Schlosser, p. 92). Fu il Toesca che nel 1900 mise in evidenza nel Libro del C. gli annunci che ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] primavera del 1368, poi decorato e infine legato nel 1369, come d'altra parte ben si desume anche dal colophon (di mano di Petrarca): "Domi scriptus. Pataui ceptus. Ticini perfectus. Mediolani illuminatus et ligatus. anno 1369(".
Il M. si recò a Roma ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] l'opera De regia et papali potestate, a cui nel suo Dialogus L. aveva dichiarato di voler al più presto mettere mano, nel trattato De regia ac papali potestate, che visionò nel codice conservato nel fondo Chigi della Biblioteca apostolica Vaticana (D ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] padre era stato provveditore d'Armata; lo zio, anch'egli provveditore d'Armata, fu valoroso combattente e morì per mano dei Turchi; dei suoi sei fratelli, Bertucci, Marino, Pandolfo, Ettore, Pietro e Girolamo, il primo percorse una notevole carriera ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...