DAL PONTE, Gerolamo, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Ultimo figlio del pittore Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque il 3 giugno 1566 a Bassano del Grappa dove fu battezzato l'8 giugno [...] soddisfare le commissioni che venivano dal Bassanese: l'Agnoletti (1898) dice che nel 1598 il D. concorse con un'opera di sua mano, ora perduta, per la chiesa di S. Salvatore a Castelfranco; troviamo ancora la data 1598 nella pala di Campese con La ...
Leggi Tutto
BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] anche gli operai che solo gradatamente poterono venire sostituiti con mano d'opera comasca. Egli morì intorno al 1761, ma della propria fabbrica possedesse macchine proprie, e impiegando mano d'opera salariata provvedesse alla tessitura della seta, ...
Leggi Tutto
BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] , non autorizzate, per i connazionali, svolgenti funzioni assai varie: dalla rimessa di denaro in Italia al piazzamento della mano d'opera, dalla raccolta del risparmio alla fornitura di biglietti di viaggio. In realtà l'attività di banchista, che ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Capostipite italiano, e primo di questo nome, della dinastia che resse il ducato di Lucca (poi marchesato di Toscana) quasi senza interruzione fino al [...] Lucca 1836, n. 25, pp. 35 s.) e dovette essere investito dell'ufficio da Carlo Magno allorché, morto Pipino, prese in mano direttamente, per qualche mese, il governo d'Italia (il Falce attribuisce, invece, l'investitura a Pipino).
Di B. sappiamo che ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Deifobo
**
Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] I conti, p. 90, nota 2), non riuscirono ad opporre alcuna resistenza efficace agli assalitori.
Nei primi giorni di luglio caddero in mano ai pontifici tutte le loro rocche; Deifobo, rifugiatosi a Bieda, dovette fuggirne la notte fra l'8 e il 9 luglio ...
Leggi Tutto
AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] IX (questi aveva scomunicato l'imperatore l'anno precedente), A. fu costretto ad andare in esilio e a lasciare in mano al Comune, in cui dominava la fazione ghibellina, il palazzo vescovile in cambio di una rendita annua non molto elevata, cosicché ...
Leggi Tutto
Shraddhanand, Swami
(o Munshi Ram) Riformatore, pedagogo e predicatore religioso indiano (Talwandi, Panjab, 1856-Nuova Delhi 1926). In gioventù fu ispirato da Dayananda Saraswati e aderì all’Arya samaj, [...] , e il miglioramento dello status degli intoccabili. Favorì inoltre il matrimonio delle vedove e l’abolizione dei matrimoni infantili. Morì per mano di un musulmano, Abdur Rashid, che lo aveva avvicinato fingendo di volersi convertire all’induismo. ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Soročincy, Poltava, 1809 - Mosca 1852). È stato tra i maggiori narratori del 19° sec.: i suoi racconti di Večera na chutore bliz Dikan´ki ("Le veglie alla fattoria presso Dikan´ka", 1831-32) [...] Mërtvye duši ("Le anime morte"). Nel frattempo cresceva in G. la tendenza al misticismo religioso, che si trasformò a mano a mano in vera ossessione. Egli cominciò a cercare una purificazione morale, e da questa ricerca nacquero nel 1847 i Vybrannye ...
Leggi Tutto
Generale (Arbois, Giura, 1761 - Parigi 1804). Ufficiale d'artiglieria, prese parte alla Rivoluzione; segnalato da Saint-Just a Robespierre, ottenne il comando dell'armata della Mosella e del Reno (1793). [...] , fu esonerato dal comando. Divenne tuttavia presidente (1797) del Consiglio legislativo dei Cinquecento ma, mentre credeva di avere in mano la situazione, fu rovesciato dal colpo di stato del 18 fruttidoro (4 sett. 1797) e deportato a Caienna, donde ...
Leggi Tutto
Varesi, Valerio. – Giornalista e scrittore italiano (1959). Laureatosi in Filosofia, ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1985, collaborando come corrispondente di vari quotidiani, tra cui La [...] (2005), A mani vuote (2006), Oro, incenso e polvere (2007), La casa del comandante (2008), Il commissario Soneri e la mano di dio (2009), Il commissario Soneri e la strategia della lucertola (2014), Il commissario Soneri e la legge del Corano (2017 ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...