GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] sempre dalla Concarini Archilei: La disperazione di Fileno, di cui sopravvivono soltanto alcuni disegni per i costumi di mano di Alessandro Allori (il Bronzino). La disperazione di Fileno, alla cui stesura collaborò forse lo stesso compositore ...
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BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] e l'assenza del labor limae caratteristiche di un temperamento d'improvvisatore; nel bergamasco invece il B. ha spesso la mano più felice e i suoi versi (composizioni polemiche e satiriche, sermoni nuziali, novellette, sonetti di vario argomento che ...
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Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] 'aldilà.
Nell'iconografia Demetra/Cerere è tradizionalmente raffigurata con una corona di spighe sul capo e un mazzo di spighe in mano. Numerose erano le feste in suo onore in tutta la Grecia; la dea era venerata soprattutto dalle donne. Da alcune di ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] la sua concezione dell'esistenza, della storia umana, della romanità. Al suo maggior poema, però, V. non poté dare l'ultima mano. Nel 19 partì per la Grecia e l'Oriente, dove intendeva raccogliere notizie che gli servissero per un'ultima generale ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (935-969) ancorché non del tutto staccati dal califfato di Baghdad. Nel 969 la dinastia dei Fatimidi si impossessò dell’E. per mano di Giawhar, generale del califfo al-Mu‛izz che vi trasferì la sua capitale fondando Il Cairo.
Sotto i Fatimidi, sciiti ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] nella loro semplicità, mostrando Adamo ed Eva che con passi incerti e lenti avanzano per la terra ignota, soli, tenendosi per mano, uniti ancora e sempre nell'infelicità.
Adamo è presente nella tragedia in prosa di F.G. Klopstock, Der Tod Adamus ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] anche esteriore assai più compatta ed organica, a paragone dell'Innamorato o del Morgante, perché il poeta tiene con salda mano tutti i fili delle sue avventure e dei suoi personaggi, e li maneggia con un accorto gioco di inaspettate interruzioni ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , con l'ipotizzare a un certo punto un suo cambiamento, per cui egli, che aveva esercitato la giustizia contro i malviventi con mano molto ferma e che aveva "carissima" la Germania, si mette poi sulla strada di Giuliano l'Apostata, che, nutrito dalla ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] dal trovatore: la lotta fra l'imperatore e il papa (vv. 1-3), il possesso musulmano di Gerusalemme ‒ dal 1229 al 1244 in mano cristiana per effetto della crociata di Federico II ‒ (v. 47) e l'esistenza in vita del conte di Tolosa (forse Raimondo VII ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] che si ritrova nell’Aminta), ove l'immagine della bambina è addetta alla sua mano, con l'efficacia che si può riscontrare per contrasto se uno dica «piccoletta mano» perdendo la gentilezza e a un tempo l'esattezza dell'espressione tassesca.
Così ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...