FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] padre dalla Sicilia e le appendici letterarie, affidate con mano felice ai giovani scapigliati come A. Boito, E. Praga il territorio nazionale per la tempestività con cui, a mano a mano che il paese completava l'unificazione, egli si precipitava ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] rogatus scribere publice scripsi et in hanc formam redegi". Alla mano dell'A. si deve probabilmente anche il ins. Add. manca del Vicentino ogni notizia dopo la caduta della città in mano dei vincitori.
Bibl.: G. Manzoni, Studi di bibliografia ...
Leggi Tutto
GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] " e altre "scritture provenzali" (ibid.).
Durante gli anni ragusei il G. avviò la propria raccolta, a mano a mano accresciutasi, di oggetti naturalistici. Ispirazione poetica e passione collezionistica gli derivavano da una sorta di spirito di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] stesso anno, a Bologna. La terza edizione, esemplata su un manoscritto, oggi conservato nella Biblioteca comunale di Faenza, di mano di Zaccaria Bellenghi, cappellano del C., con correzioni di quest'ultimo, recante la data 10 giugno 1553, uscì nel ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] il tuo Sergio malato nella più povera chiesa fiorentina", oppure: "Ti scrivo e ho la testa poggiata alla palma aperta della mano, tanto sono debole, e l'eco della malattia ancora risuona in me, nel mio orribile interno". Quindi l'annuncio sospirato e ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] e segnalando le lezioni errate incorreggibili. Della stessa mano di questo manoscritto furono pure ritenuti il cod. due manoscritti firmati. Ancora a parere del Diller, infine, la mano del C. è presente, insieme con quella di un collaboratore, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Grifona" come segretario del capitano generale della fanteria pontificia Onorato Caetani (durante il combattimento fu ferito a una mano). Dopo la battaglia è probabile sia rientrato subito in Italia al seguito di Caetani, sostituito nella primavera ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] di Lettere volgari, con dedica a Ludovico Riccio, inserendovi missive inviate ad amici e protettori, che ragguagliano sulle pratiche man mano messe in atto per lasciare Venezia verso Bologna, Pisa e infine Roma e aggiungono alla sua figura un marcato ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] raccolta di esse fu fatta nel 1424a Padova, mentre il B. era a Milano, e se ne ha una copia diretta del 1425, di mano di Damiano da Pola, nel cod. 132del collegio Balliol di Oxford. Il maggior numero di esse si riferisce al periodo 1407-21(la data ...
Leggi Tutto
LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] come imminente in Variae 25, ma nell'epistola Ad Homerum, del 9 ott. 1360, Petrarca mostra ormai di sapere che L. ha posto mano all'impresa.
A occupare L. nei tre anni trascorsi a Firenze non fu unicamente la traduzione di Omero; è certo che tradusse ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...