CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] " - come lo descrivono i contemporanei -, robusto, ma agilissimo, d'occhi neri e vivaci, di colorito olivastro, veloce di mano e di lingua, innamorato d'ogni donna e di nessuna, possedeva il dono straordinario di affascinare nelle sue esibizioni "l ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] dover rimanere rinserrati privi dei piaceri della vita mondana, e il clamore suscitato dal fatto che l'operetta venne bruciata per mano del boia a piazza Colonna il 19 nov. 1774 spiegano la sua fortuna; infatti almeno una decina di edizioni apparvero ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] pieno dell'A., il suo marcato distacco dall'esperienza ermetica.
La condizione superstite del poeta (lo "scampato cuore") man mano che avanzano gli anni, il suo "mite" esistere messo a dura prova dai logoramenti, dalle distruzioni della vita e della ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] 'onta della scissura e del dominio straniero, dovremmo cercare di procurarci con amore e perseveranza un mezzo utile, purché in mano d'uomini prudenti e di carattere nobile ed onesto, a correggere e migliorare le nostre Istituzioni" (pp. XXII s.). I ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] e a Bologna, non per passione o per spirito campanilistico, ma per poter meglio offrire un'informazione di prima mano. La descrizione più drammatica - e forse quella più riuscita letterariamente - è quella che concerne l'assalto di Cesare Borgia ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] colonne, si distingueva per l'eleganza nella composizione, arricchita dall'uso dei disegni (quasi sempre satirici e, nella prima fase, di mano sia principalmente del L. e di Maccari, sia di classici come G. Grosz e H. Daumier), e per la riesumazione ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] il G. nella lettera del 15 febbr. 1593 a Giannicolò Panizzari, nella quale, preoccupato che la commedia non cadesse in mano altrui, ne espose l'argomento.
Nel frattempo non appaiono del tutto interrotti neppure i rapporti con la corte estense, se ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , la lingua della città anche nei suoi cincischiamenti letterari moderni; donde la troppo disinvolta edizione - vero colpo di mano ai danni di Paolo Minucci incaricato dal cardinale Leopoldo de' Medici di curarla (ma la sua fatica, filol ogicamente ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] antichi") le medaglie, specie le imperiali, lungi dall'essere utilizzate come denaro, lungi dal circolare di mano in mano nelle transazioni commerciali, lungi dal costituire un mezzo di pagamento, siano state "battute" soprattutto a scopo celebrativo ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] Liber de regimine civitatum a Vegetio conpositus, qui librum de re militari conposuit": c. 1r). L'Ambrosiano - anch'esso membranaceo, di mano della fine del secolo XIII o del primo XIV e di carte 246 - ne contiene, oltre a una parte del proemio, solo ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...