LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] alle Sonate op. 1, del 1736: in quest'opera l'estensione del violoncello raggiunse il Si bemolle e la tecnica della mano sinistra fu sviluppata nell'uso specifico di diteggiature utilizzanti il pollice e il quarto dito, soprattutto in terza e quarta ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] , specialmente rossiniani. Si ritrovarono nel 1851 a Londra, dopodiché il M. seguì la Graumann a Francoforte per chiederne la mano alla madre. Dopo una nuova separazione dovuta a impegni lavorativi di entrambi (il M. compì una tournée nella Germania ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] verso il bordo, e alla pronunciata "bombatura" dello strumento, perfestamente graduata e denotante una straordinaria abilità di mano. Secondo lo Hart, il B. avrebbe operato tutte queste modifiche nella precisa ricerca di un modello che riproducesse ...
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BAJ (Baij), Tommaso
Liliana Pannella
Nacque a Crevalcuore (Bologna); nulla si sa della sua vita fino al 1670, quando comparve a Roma come cantore della Cappella Giulia, rimanendovi fino alla morte. [...] l'intiera mia sodisfatione di diciotto libretti di musica per processioni e funzioni di S. Piero questo dì 13 febraro 1699 Tomaso Baij mano propria sc. 6", e, poco più in là (p. 157), "Adì 8 Marzo 1699. Pagati à d. Mr. Domenico Rolandi scudi uno e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] che ci descrivono un F. estremamente meticoloso nel correggere a mano i singoli esemplari stampati, sì da farlo apparire "huomo sono compositioni d'intavolatura sopra il cembalo scritte a mano e non impresse dal famoso Girolamo Frescobaldi padre di ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Ma, al contrario dei melodrammisti suoi coetanei, ebbe il dono dell'equibbrio e della misura. Certe volte, se gli prende la mano un sentimento troppo femmineo e lambiccato, l'occhio gli riluce di lacrimette da primo amore: ma l'accento è sicuro e il ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] Regno.
Riprendendo le classificazioni razionali di C. Flesch, l'opera approfondisce gli elementi basilari della tecnica della mano sinistra. Le formule sono frutto dell'analisi di materiale ricavato dalla letteratura (trilli, esercizi di estensione ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] Gl'amori di Alessandro Magno e di Rossane, su libretto scritto in parte dall'"Academico Instancabile" Cicognini e completato da altra mano dopo la sua morte.
Il dramma debuttò il 24 genn. 1651; il L. avrebbe dovuto ricevere dall'impresario 100 ducati ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] dicembre 1593. Anche presso la Cappella Giulia, come in S. Petronio, svolse attività di copista, e pare certo che di sua mano siano le aggiunte in canto fermo a un codice di canto gregoriano.
Sono sconosciuti luogo e data di morte del Lambertini.
Del ...
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PAOLUCCI, Giuseppe
Elisabetta Pasquini
(Giuseppe Maria Bernardino Baldassarre Andrea). – Nacque a Siena il 25 maggio 1726, unico figlio di Domenico di Giuseppe e di Anna Maria di Stefano Lucatelli.
Dal [...] , p. 128).
Paolucci figura nella galleria di ritratti di musicisti raccolti da padre Martini con un olio su tela di mano ignota (1774).
Fonti e Bibl.: Siena, Archivio arcivescovile, Fondo storico, 1032, c. 120r; Fondo della parrocchia di S. Pietro a ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...