GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] occupato Damietta nel 1219, e che poi erano finiti sotto assedio, arrivò quando la città era già ricaduta in mano ai musulmani.
Formalmente, l'adesione di Federico II alle iniziative che, attraverso Ugolino, Onorio III aveva assunto per promuovere ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] Rena. Dopo aver frequentato il prestigioso collegio San Carlo di Modena e aver abbracciato lo stato clericale nel 1649 per mano di monsignor Ranuccio Scotto, Panciatichi si laureò in legge (in diritto civile e canonico) all’università di Pisa, il ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] di grande famiglia, Marco Pio di Savoia, signore di Sassuolo. Non è che a Roma mancassero alla F. i pretendenti alla sua mano non impediti dal voto di castità. Ve ne erano anzi parecchi e almeno due, un Vitelli e un Caetani, avevano il vantaggio di ...
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VIZÎ
Antonia NAVA
. Iconografia. - Come per la prima iconografia medievale delle Virtù, per quella dei Vizî la fonte principale fu la Psychomachia di Prudenzio. I vizî sono abbattuti dalle virtù; e [...] convento, la Discordia separa marito e moglie, la Ribellione si ribella al vescovo e l'Impazienza minaccia un monaco a mano armata. Spesso alle tre virtù teologali e alle quattro cardinali si coordinano tre e quattro vizî contrapposti, sette come le ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , in Portogallo, e poi, a Roma, a quanto contro i gesuiti si è detto e si va dicendo. Se mai sono stati la mano destra della Chiesa, ebbene anche la destra - se reca danni, se è infetta - va tagliata. Ne sortiscono, il 13, gli Ordini intimati al ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] 7).L'opera d'arte, spiega T., prende forma nella mente e nel cuore dell'artifex prima che egli abbia posto mano alla materia da modellare e presenta perciò la necessità di una progettazione (excogitatio, deliberatio) accurata (In III Sent., 38, 1, 1 ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] testo dell'E. franco-romano. Quest'ultimo con l'andar del tempo - ma non prima del sec. 11° - venne man mano a sostituirsi alla Vetus Itala.Fra i trentadue rotoli liturgici conservati, originari dell'Italia meridionale o che da questi derivano per ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] il L. divenne consultore. Al 21 febbr. 1622, sotto il pontificato di Gregorio XV, risale la sua consacrazione, per mano del cardinale Ottavio Bandini, ad arcivescovo della diocesi di Conza, piccola città nel Napoletano con una rendita annua di medio ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] arbitrio e il bene a quello che intercorre fra la serra e il serrare, la sega e il segare, fra il bastone e la mano che lo sorregge; riprendendo un esempio di Alfonso di Castro, affermò che il libero arbitrio è come il bambino che non sa scrivere e ...
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WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] W. morì.W. tenne una fitta corrispondenza, che per gli anni 1146-1157 è conservata in un registro in parte scritto di sua mano (Liegi, Arch. de l'Etat, 341). Dal punto di vista della storia dell'arte sono di particolare importanza la lettera di W ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...