Spada con lama piatta o più comunemente a sezione di lunga losanga, con due tagli, simile al gladio romano (v. fig.). È nominata tra le armi proibite negli statuti degli antichi comuni italiani. In alcuni [...] .
Una varietà di d. è la daghetta, con lama più sottile; il termine è documentato in antichi inventari e indica un tipo di pugnale usato nel 16° e 17° secolo. In Francia era detta main-gauche, da cui il termine ‘mano sinistra’ del gergo antiquario. ...
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NOVOTNÝ, Antonin
Uomo politico cecoslovacco, nato a Letnany, Praga, il 10 dicembre 1904. Aderì giovanissimo, nel 1921, al partito comunista e nel 1941, per la sua attività clandestina fu arrestato dai [...] 1951 R. Slanski fu allontanato dal partito, egli divenne responsabile dell'organizzazione, ciò che gli consentì di prendere in mano tutte le leve dell'apparato; successivamente, dopo l'imprigionamento di Slanski e la morte di Gottwald, fu eletto ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Vincenzo del 1638), potesse essere di proprietà del G., appare priva di appoggi documentari.
Accanto alle opere dovute alla mano di Caravaggio, risulta poi notevole la presenza, anche nella parte di collezione dovuta al G., di un gruppo di dipinti ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] di Brescia Giovanfrancesco Morosini, la sua esistenza è subito oggetto di particolari cure. E sempre più accurata, a mano a mano cresce, la sua educazione. Veglia su di lui spiritualmente il padre Antonio Falcario, mentre lo istruisce nelle lettere ...
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Rivoluzionario francese (Puget-Théniers, Nizza, 1805 - Parigi 1881), fratello del precedente. Partecipò all'attività della carboneria; poi collaborò al Globe; ma dopo la rivoluzione del luglio 1830, legatosi [...] . B. fondò poi una Société des familles. Non prese parte ai tumulti del 1834; ma nel 1839 tentò un colpo di mano per impadronirsi del palazzo di giustizia e della prefettura di Parigi. Arrestato dopo alcuni mesi, fu condannato a morte, ma la pena ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] possesso fondiario, si combinava con un ruolo dirigente tanto in ambito civile che in ambito militare, cresciuto a mano a mano che in Italia il governo imperiale aveva assegnato sempre maggiori margini di autonomia ai propri domini (compresi quelli ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] Francesco Moscheni, il conte Giovanni Guasco e l'abate Francesco Perboni, di aver cospirato per far cadere la città in mano alle truppe alleate sabaudo-imperiali. L'accusa, mossa da tal Leopoldo Morotti, fu tuttavia giudicata infondata dal Senato di ...
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Michele di Braganza
Re di Portogallo (Lisbona 1802-Brombach 1866). Secondogenito del re Giovanni VI. Sotto l’influsso della madre Carlotta Gioacchina di Borbone, si pose a capo di un movimento assolutistico [...] all’abdicazione di questo in favore della figlia Maria da Glória (1826), accettò la Costituzione, ottenendo in cambio la mano della nipote e la carica di reggente (1827). Rientrato in Portogallo, abolì la Costituzione e si fece proclamare re assoluto ...
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(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] non vi riuscirono stabilmente, anzi indebolirono la T. al punto che cadde, nel corso della terza guerra sacra (356-346), in mano di Filippo II di Macedonia. Dopo la battaglia di Cinoscefale (197), i Romani dichiararono la T. autonoma con ordinamenti ...
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Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] in più rapida successione i due colpi. In alcuni l’asta è più avvolgente ( a coda di castoro) e protegge meglio la mano dal calore delle canne che hanno sparato numerosi colpi di seguito.
I f. rigati per il tiro a segno, oltre che dall’accuratissima ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...