PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] Cristo a mezzo busto nell'atto di porre un elmo sul capo di s. Venceslao.Alla seconda metà del sec. 11° risale un manoscritto miniato contenente l'Apocalisse, gli Atti degli Apostoli e le Epistole di s. Paolo (Praga, Kapitulní Knihovna, A. 60/3). Il ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] . Nel monastero di S. Saba il monaco Macario scrisse verso l'864 il Sinassario georgiano di S. Saba. Attraverso i manoscritti georgiani sono noti altri due monaci del medesimo monastero dediti allo stesso lavoro nel 906 e nel 956 (Garitte, 1958, p ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] guida del Mezzofanti, il quale lo avviò allo studio della paleografia greca onde porlo in grado di leggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo di Pindaro (Olymp., I, 69 ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] è molto discusso, in particolare, di Saint-Martin a Tours (risalente al sec. 5°) e delle iscrizioni, riportate in parecchi manoscritti (Le Blant, 1856), che sembrano alludere all'esistenza nell'edificio di due torri, a quanto pare munite di campane ...
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DE ROSSI, Giovanni Battista
P. Pelagatti
Erudito ed archeologo (Roma 1822 - Castelgandolfo 1894). Fu il primo ad occuparsi di archeologia cristiana da un punto di vista scientifico, e non esclusivamente [...] (1861 e 1888); il Mommsen stesso riconobbe il valore dell'opera di epigrafista del D. R. e delle sue ricerche di manoscritti, che aprirono la via alla conoscenza di luoghi ignorati. Il D. R. fu invitato dall'Accademia di Berlino a collaborare al ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] alcuni esempi di decorazione plastica delle pareti. Un'ulteriore testimonianza dell'arte islandese si ha nella produzione di manoscritti miniati a partire dal 1200 circa.La più antica produzione in metallo prezioso presenta stretti legami con quella ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] nella Compagnia di Gesù, restaurata a Napoli nel 1804.
Morì a Firenze il 31 marzo 1810 e fu tumulato in S. Croce.
Fonti e Bibl.: I manoscritti e il carteggio del L. sono conservati a Macerata, Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti (cfr. Inventari dei ...
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ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] merito dell'O. la conservazione degli Atti degli Arvali, scoperti nel 1570 a Roma, presso Porta Portese; fra i suoi manoscritti vi era il Virgilio, già del Pontano, un Terenzio, del V sec., il canzoniere autografo del Petrarca, il Boerio, trascritto ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] per l'arcivescovo A. è però meno precoce del più antico ritratto che se ne conosca, contenuto in una iniziale del manoscritto di Beda di Leningrado (Leningrado, Saltykov-Ščedrin, Lat. Q.v.I. 18, c. 26v), databile con una certa sicurezza tra il ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] pressi del Milion e della Mese e che non risulta da chi era stata precisamente costruita (Themist., Or., xiii), e altri manoscritti donerà poi Giuliano l'Apostata (Zosim., iii, ii, Bonn 140). Valente, con legge dell'8 maggio del 372 (Cod. Theod., xiv ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...