L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] precedenti, volti solo al recupero di materiali da collezione. Nel 1850 arrivava in Egitto, inviatovi dal Louvre per acquistarvi manoscritti copti, F.-A.-F. Mariette (1821-1881): a fianco di questa attività, Mariette identificò e scavò per quattro ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] tedesche. Il significato degli stemmi e l'interesse nei loro confronti si ritrovano anche nel codice dei canti di Manesse: il manoscritto di lusso, noto anche come Grande libro dei canti di Heidelberg, dal luogo in cui esso è conservato (Heidelberg ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] particolare rilievo: il Codex Aureus-Evangelistarium (1a), con il più ricco corredo illustrativo che sia dato trovare nei manoscritti romanici polacchi, realizzato dopo il 1086 e assegnato a scuola boema; il Missale plenarium (149), databile fra il ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] forze: il M. morì a Roma nel Collegio romano il 10 febbr. 1860.
Oltre alle opere a stampa citate, sulla base di manoscritti e lettere a lui dirette la critica ha attribuito al M. un volume pubblicato a nome di D. Bartolini, Il cimitero di Aproniano ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] discepolo, e postumo laudatore dell'A., Giulio Minervini - non solo fermò le lezioni col confronto di ben quarantasette codici manoscritti, ma aggiunse un esteso commentario, ed in fine particolari ricerche su' teatri de' Romani, e su' Parasiti dell ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] , ma cittadini onesti e capaci che profusero per la comunità tempo, ingegno, capacità organizzative, patrimonio.
Opere: Appunti, manoscritti inediti e il carteggio del C. e dei famigliari, di grande interesse, sono conservati presso la Biblioteca ...
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Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES (Δεινομένης, Dinomenes)
L. Guerrini
D. è il nome di due distinti scultori greci, l'uno attivo alla fine V-inizio IV sec.; l'altro del II-I sec. a. C. [...] a e b). Probabilmente con D. si deve identificare il Deinon citato nello stesso passo, il cui nome appare in alcuni manoscritti anche come Phrynon. Fece la statua di Pythodemos, di tipo atletico, e quella dell'eroe Protesilaos, la prima vittima della ...
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Abercorn
R. Cramp
Località nei pressi della riva meridionale del Firth of Forth nella contea del West Lothian, in Scozia. Probabilmente sede di un vescovado della Chiesa romana, sembra vi venisse in [...] Aberlady, benché la composizione, che pone in risalto il sottile intreccio del fondo, si avvicini piuttosto alla decorazione di manoscritti (per es. Roma, BAV, Barb. lat. 570, c. 11v). I tipi di intreccio, assieme agli uccelli nei girali, ritornano ...
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Città capitale dell’Afghanistan (5.171.000 ab. secondo stime del 2021), sulle rive del fiume Kabul, a 1800 m s.l.m. in un fertile altopiano, circondato da montagne; capoluogo della provincia omonima. È [...] collezioni reali e dagli scavi di missioni archeologiche internazionali (sezioni preislamica, islamica, numismatica, etnografica, dei manoscritti) e una cospicua raccolta di antichità buddistiche; ha sofferto delle distruzioni e degli ingenti danni ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] T. restò per secoli una sorta di miraggio, "una metropoli i cui tetti erano fatti d'oro, che custodiva preziosi manoscritti di indicibile sapienza". Un miraggio che si trasformò in sfida: nel 1824 la Società Geografica di Parigi istituì un premio di ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...