Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] fra il 1335 e la fine del secolo, testimonia già da allora la diffusione del ciclo dell'Acatisto.
Paradossalmente, i manoscritti conservati sono più tardi degli affreschi: i più importanti sono il salterio bulgaro di Tomič (M. 2752; poco prima del ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] del Giardino botanico e quelle di varî Ministeri. Nell'insieme si segnalano perduti 24 milioni di libri, tra cui migliaia di manoscritti e, tra gli autografi, i libri matematici di Dürer e la partitura della messa in sibemolle di J. S. Bach; pessima ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] più complesse, fino a una scena di trasmissione dei poteri che mostra molti personaggi al capezzale del vescovo morente, nei manoscritti padani del sec. 14° (Roma, Arch. del Capitolo di S. Pietro, A. 24, c. 147v; Melnikas, 1975).Analogamente a quanto ...
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Miniatore attivo a Parigi nella prima metà del sec. 14º. Forse allievo di maestro Honoré, P. rinnovò la tradizione della miniatura parigina, non solo nella disposizione delle scene e delle decorazioni [...] Il libro d'ore che Carlo IV commissionò a P. come dono per Jeanne d'Évreux è da identificarsi con un manoscritto di piccolissimo formato, conservato ai Cloisters del Metropolitan Museum di New York, nel quale spicca un particolare uso del monocromo. ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] 'indice sinistro. Questo g. riveste tuttavia un tale significato solo in questo contesto giudiziario, forse solamente in questi manoscritti. In altri manoscritti o in altri contesti, per es. in una Bibbia, questo stesso g., compiuto da un angelo, non ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] alla Vergine e alla Trinità (New Haven, Yale Univ., Beinecke Lib., 404).Tra il 1240 e il 1270 la produzione dei manoscritti di Bruges fece registrare un primo notevole sviluppo, soprattutto con i libri dei salmi, dove le scene con santi francescani e ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] . 11°) e delle vetrate che l'abate Suger fece realizzare per la basilica di Saint-Denis (sec. 12°).La produzione di manoscritti miniati ebbe una rinascita a T. all'inizio del sec. 11°, quando il monastero venne riedificato; intorno al 1100 vi vennero ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] della vita sociale.In Italia tra la fine del Trecento e i primissimi anni del Quattrocento si cominciarono a produrre libri manoscritti di formato medio-piccolo, con il testo disposto a piena pagina, con rigatura a secco, privi di commento e di ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] seguito dei monaci scoti, la cui presenza a C. è attestata alla fine del sec. 7°, o il cospicuo numero di manoscritti che abati come Grimone o Adalardo riportarono da viaggi e missioni diplomatiche compiute a Roma presso i pontefici e nel Mezzogiorno ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] è una disciplina recente, ha attirato anzi l'attenzione degli eruditi a partire dalla fine del 16°-inizi del 17° secolo. I manoscritti di Claude Fabri de Peiresc (1580-1637) testimoniano di fatto l'interesse per opere che l'erudito di Aix-en-Provence ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...