L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] abbia le sue radici nell’arte bizantina del periodo posticonoclastico, non se ne conoscono modelli più antichi: nel famoso manoscritto del Menologio di Basilio II, che risale all’incirca al 985 (Biblioteca Apostolica Vaticana, cod. Vat. Gr. 1613, f ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] di Mantova relativa a s. Venceslao, anteriore al 1006 (Wolfenbüttel, Herzog August Bibl., Guelf. 11.2 Aug. 4°); un manoscritto importante di produzione boema è il codice dell'Incoronazione di s. Vito, detto codice di Vyšehrad (Praga, Státni Knihovna ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] Jean de Meung del sec. 13° (Köhler, 1963). Illustrano il tema della fontana di giovinezza e di amore numerose miniature che adornano i manoscritti dei testi citati (per. es. Parigi, BN, fr. 14160, c. 42, 1316-1320). In una serie di cofanetti d'avorio ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] di un'indennità di guerra e la consegna a una commissione di esperti di cento opere d'arte e cinquecento manoscritti da trasferire a Parigi. Le sottrazioni napoleoniche infersero un duro colpo alla consistenza delle collezioni di pittura e scultura ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] a sculture romaniche e gotiche, tavole d'altare, paramenti e arredi liturgici.La Bibl. der Rijksuniv. custodisce interessanti manoscritti tardomedievali, oltre al celebre Salterio di U., con disegni a penna realizzati dalla scuola imperiale di Reims ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] quelli estetici dell'Alto Medioevo. Analogamente, pur senza specifico fine scientifico, si svolse a Parigi (1954) un'esposizione di manoscritti dal 7° al 12° secolo. Di particolare significato per l'indagine storica fu nel 1956 la mostra di Essen ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Ambrogio, Sermo de Salomone, II; PL, XVII, coll. 718-719). Il motivo è frequente nella decorazione delle chiese e nei manoscritti miniati; l'intenzione simbolica è palese quando l'a. appare vicino agli ingressi - su porte, architravi o timpani - dov ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] a Colonia, già Coll. Neuerburg ora Schnütgen-Mus.), attestato anche in numerosi c. di piccolo formato o in miniature di manoscritti tardo-ottoniani che anticipano i tipi dell'arte romanica.I c. delle regioni tedesche all'inizio dell'epoca romanica ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il 22 nov. 1692, entrambi gli incompiuti vennero affidati per la pubblicazione a Roberti, che non evase il compito; il manoscritto degli Otia andò perduto, mentre il Claustro vide la luce a Bologna nel 1694 a cura degli eredi Malvasia.
Nel testamento ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] von Konstantinopel (Byzantinische Denkmäler, 2), Wien 1893; A. Dmitrievskij, Opisanie litugičeskich rukopisej [Descrizione dei manoscritti liturgici]. Εὐχολόγια, II, Kiev 1901; P. De Meester, Liturgia Bizantina, II, 4, Rituale-benedizionale ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...