ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] . Già il Borsetti aveva osservato le divergenze fra i codici, e il Tiraboschi segnalò le note marginali di un manoscritto estense; il Thorndike, finalmente, nel Vat. Barb.904ha studiato una redazione in cui i grandi eventi sono collocati "circa ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Alessandro
Maria Grazia Paolini
Figlio del pittore Vito e di Aloisia Sozzi, nacque a Palermo, forse nel 1746 (data riferita nei soli manoscritti del Gallo, f. 908), ricordato quale seguace del [...] padre del pari che il fratello Olivio - nel cui studio "dipinse a olio" seguendone lo stile "sebbene in modo languido" (ibid.). Dipinse in seguito anche a tempera (tecnica praticata anche dai fratelli ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] delle opere di I. è nota come Legenda aurea, titolo vulgato che si è consolidato nel tempo ma che non compare nei manoscritti più antichi che riportano invece il titolo Legende sanctorum, lo stesso con cui I. designa l'opera nel passo della Chronica ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] a Firenze, intermedio tra Venezia e Roma ma precedente il 1719" (p. 277 n. 32). Il G. firmò in seguito i manoscritti anche con "de Georgijs", secondo l'uso latino.
Partendo dalla coincidenza di questi dati, è possibile supporre che il G., di origini ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] città d'Italia già si era data uno statuto, non esistevano ancora quelli di società d'arti, d'armi, di studenti. Manoscritti: Milano, Bibl. Trivulziana, 721, cc. 77r-78v; München, Staatsbibl., Cod. lat. Mon. 23499, cc. 78v-79v; Paris, Bibl. Nat., Lat ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] da imputare a un fatto accidentale, la caduta di alcuni fogli occorsa in quest'ultimo codice. Inoltre, il solo manoscritto Vat. è completato da un'introduzione che comprende alcune genealogie bibliche, una descrizione dei gradi dell'ascesa mistica e ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] araba, evento decisivo per l'attività futura del G., che fu in gran parte spesa nella cura e nello studio dei manoscritti arabi yemeniti raccolti da Caprotti durante le sue missioni commerciali; sempre grazie a Caprotti, il G. venne in contatto con E ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] dal pericolo arabo sempre più incalzante.
Oltre all'ode per la morte dei genitori, pur nell'incertezza della tradizione manoscritta, è attribuita a C., per motivi stilistici, un'altra anacreontea (in Bergk, pp. 351-354), mentre una terza (ibid ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] anche alle altre opere in versi e in prosa che il C. compone negli anni successivi al suo ritorno e che circolano manoscritte come il Discorso istorico e politico sullo stato di Francia dal 1700 sino al 1730 (fondo udinese), o vengono ppbblicate in ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] si può così riassumere.
Opere esegetiche: Additiones ad Digestum Vetus. Si trovano con la sigla del D. in un buon numero di manoscritti, per i quali si veda il Verzeichnis di G. Dolezalek, sub voce,nell'edizione a stampa, apparsa a Lione nel 1541 a ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...