FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] il 25 e il 26 genn. 1904 sconvolse la biblioteca torinese, quando egli ebbe gran parte del merito del salvataggio di molti manoscritti, specie di quelli del Fondo Bobbio. Anche in considerazione di ciò, quando nell'ottobre di quell'anno il Carta fu ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] pericolosità di un atteggiamento tollerante verso gli ebrei, in fatto di libertà di culto, da parte dei governanti.
I due manoscritti del G. sono conservati insieme con una serie di documenti che chiariscono la loro genesi e le loro finalità. Dalla ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] .
Al periodo dell'avvento è anche legata una raccolta costituita da 17 sermoni, De operibus sex dierum, della quale non ci sono pervenuti manoscritti, ma che fu pubblicata a Parigi nel 1512 (cfr. Kaeppeli, II, n. 2640) sotto il nome di G., e la cui ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] -8, 10, 13v-17, 19, 21-25, 27, 38; 142, cc. 33v, 35; 145, cc. 26v, 31v, 34, 60; Firenze, Biblioteca nazionale, Manoscritti palatini, 837, cc. 72-73; Cronica di Pisa di anonimo, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, Mediolani 1729, coll. 1047-1072 ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] des Accursius und ihre Lehre vom Eigentum, Leipzig 1883, p. 21; L. Chiappelli, Glosse di Irnerio e della sua scuola tratte dal manoscritto capitolare pistoiese dell'Authenticum, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, s. 4, II (1886), pp. 515-46; Id., Lo ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] 2.23, IX.5.1, IX.5.8 Trattato della famiglia Fiesca ...), XV.4.5, XV.4.6, XV.5.8.
Genova, Biblioteca universitaria: Manoscritti Rari VII.70.A.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Antica finanza 237; Archivio segreto 860, p. 179; 876, c. 80v; 884 ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] di s. Ludovico d'Angiò.
Il Mammotrectus ebbe grande popolarità fra il tardo Medioevo e l'inizio dell'Età moderna. Abbondano testimoni manoscritti risalenti alla seconda metà del XIV secolo e l'opera fu stampata più volte tra il 1470 e il 1521. John ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di conoscere se stesso e gli altri inediti brancacciani sono citati dall'edizione curata dall'ist. di filosofia dell'univ. di Lecce, Manoscritti napoletani di P. M. Doria, Galatina 1979-82 (vol. I a cura di G. Belgioioso; II e V di M. Marangio; III ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] Vita nuova, e dieci delle Rime), fu portata a termine successivamente da P.L. Rambaldi e A. Saitta Revignas (I manoscritti Palatini…, III, Roma 1950). Nella Prefazione (I, pp. VII-XLIII) il G. ricostruisce la storia del Fondo Palatino, a partire ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] si trattò che di un'ipotesi, come dichiarò in un secondo momento lo stesso studioso, accettando le critiche del D'Ovidio.
I manoscritti che conservano il Libro di Cato sono ambedue del XIV secolo: il V. C. 27 della Nazionale di Napoli e il 795 della ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...