DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] , in volgare, in risposta ad un altro del poeta padovano Antonio Baratella pubblicato dal Cestaro.
Fonti e Bibl.: Per i manoscritti contenenti le opere del D. cfr. K. Halm-G. Laubmann, Catal. codicum Lat. Bibl. Regiae Monacensis, I, 1, Monachii 1868 ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] umanistica, il G. coltivò un iniziale interesse per la poesia latina: i versi che compose in giovinezza, conservati manoscritti per lo più nella Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara, ebbero una certa risonanza, ma rimasero confinati negli esordi ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] Chioggia fino al secolo XV, in Arch. veneto, XXXVI(1888), pp. 44-47; G. Monticolo, L'apparitio Sancti Marci e i suoi manoscritti, in Nuovo Arch. veneto, IX(1895), pp. 114-123; A. Poncelet, Le Légendier de Pierre Calo, in Anal. Boll., XXIX(1910), pp ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] secolo il Flavio Giuseppe papiraceo che è invece del VI (p. 10) e soprattutto quando pretende di scoprire, in un manoscritto del XV secolo, che di petrarchesco non ha nulla, un autografo del Petrarca (p. 130). Nella sezione dedicata all'illustrazione ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] I, [Roma] 1943, pp. 151 s., nn. 1154-1165; G. Zedler, Das Mainzer Catholicon, Mainz 1905; A. Marigo, I codici manoscritti delle "Derivationes" di Uguccione Pisano... con appendice sui codici del "Catholicon" di Giovanni da Genova, Roma 1936, pp. IX s ...
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CASONI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 15 genn. 1783 da Francesco e Laura Griselini. Autodidatta per la sua cultura storica e letteraria, ebbe invece come guida l'ingegner Giovin-Manocchi [...] veneziana, ma pochi mesi dopo, il 30 (0 31) genn. 1857 morì, lasciando al Cicogna tutto il suo prezioso patrimonio di manoscritti, monete e carte.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3659/i; Necrologia dell'ingegnere G. C., in ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] Profili biobibl. di medici e naturalisti celebri italiani dal sec. XV al sec. XVIII,II,Roma 1928, pp. 70-72; Id., Il manoscritto di G. A. sulla scoperta dei vasi chiliferi, in Bollett. d. Ist. stor. ital. dell'arte sanitaria,XIII (1933). pp. 299-313 ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] patria, XIII (1890), pp. 466-468; Id., L'umanesimo e la "Cioceria", Trani 1912, pp. 209-399; G.G. Ferrero, Manoscritti e stampe delle lettere di P. Giovio, in Giornale stor. della lett. italiana, CXXVIII (1951), p. 421; B. Catracchia, L'umanista ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] , et habeat quatuor filias, et secum cogitaverit quod non posset se substentare mediante eius sudore et ingenio" (Lucca, Bibl. govern., Manoscritti, 1110, c. 547).
Il dono della statua di S. Pietro fu riconosciuto dalla Signoria, che accordò al C. 24 ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] parte delle rime sparse dell'A. è stata raccolta da G. Solera (Rime di N. A., Milano 1848); rime inedite, da manoscritti della Biblioteca universitaria di Bologna, ha pubblicato L. Frati, in Rime inedite del 300, Bologna 1918, p. 88; G. Brognoligo ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...