PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] sua visione ideologica, che però non avrebbe dato alle stampe nel clima di riflusso degli anni Venti. Essi circolarono manoscritti tra gli esuli e i cospiratori, per essere poi pubblicati soltanto nel 1847, a Losanna, dallo storico siciliano Michele ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] (editi sia da Francesco de Franceschi senese, sia da Damiano Zenaro). Si è inoltre conservato un certo numero di manoscritti: una Lectura de iure e una Lectura Infortiati, entrambe recollectae da Dominicus de Laureto, allievo di Giovanni nel 1435 ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] solo in seguito. Il 4 nov. 1557 la stamperia prese fuoco, con distruzione degli impianti, delle scorte e di alcuni manoscritti pronti per la stampa. I Giunti si ripresero però anche da questo colpo, tanto che nel 1564 l'officina era nuovamente ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] dei bibliofilo veneto M.L. Canonici e perché inedite rimasero altre due opere composte durante il soggiorno romano. I manoscritti, autografi, provengono entrambi dalla biblioteca del duca G.A. Altemps, che, com'è noto, aveva acquisito quella del ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] in campo propriamente storiografico è anch'essa inedita, ma è stata ampiamente saccheggiata dagli studiosi: si tratta di tre manoscritti (i primi due, rispettivamente di cc. 568 e 444, conservati presso l'Archivio capitolare, in fase di riordinamento ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Volterra il 21 ag. 1785.
Fonti e Bibl.: Fondamentale per la ricostruzione della vita del G. è la raccolta dei manoscritti dei suoi lavori, conservati nella Biblioteca Guarnacci di Volterra: Mss., 5570: Scritti vari (4 filze); 5571: Della verità della ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] a pagare tributi alla Chiesa di Roma.
Il testo del De coniuratione Porcaria è stato tramandato da tre manoscritti. Dal manoscritto, piuttosto scorretto, a suo tempo conservato presso la Wallenrodt'sche Bibliothek di Königsberg (ms. n. 26), fu tratta ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] classica latina svolge il tradizionale tema dell'intreccio d'amore. L'opera dedicata a Poggio Bracciolini e tradita in un solo manoscritto nella Biblioteca nazionale di Firenze (Magl., VII.1165) è stata edita da P. Viti L'"Opusculum comicum" di T. M ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] che nella sua pur vasta produzione non si trovano stampati né commentari derivati dai corsi universitari (ne circolavano però manoscritti in Padova: sue Lecturae vespertinae del 1585 e del 1587, oltre ad un Tractatus stipulationum del 1585, erano ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , di cui il Nicolini (cfr. L'Istoria civile..., p.12) rinvenne nella Biblioteca Cuomo di Napoli gli appunti manoscritti, ora dispersi, una confutazione dei libri dell'Aletino. Numerose lettere, scritte dall'A. al cardinale Paolucci, segretario di ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...