FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] comporti qualche forzatura.
Infine è da segnalare la presenza, presso l'Archivo de la Catedral di Seo de Urgel, di un manoscritto del Tractatus de maleficiis di Alberto Gandino (ms. 2109), il cui incipit riporta però il nome di "Umbertus de Cremona ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] la vicenda delle cronache e la storia del loro recupero, è da segnalare che già il Palma aveva ampiamente utilizzato i manoscritti del De Jacobis e del Tullj per gli ultimi capitoli della sua Storia ecclesiastica e civile della... città di Teramo e ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] solo qualche traccia: si tratta di alcune glosse recanti la sua sigla ("lo.", "lot.", "loth."), sparse tra i manoscritti del Corpus iuris civilis, in particolare del Digestum vetus (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 4450; cfr. Savigny) e ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] e latine di C. C., Londra 1757, con inserita la prima biografia del C., e ristampate, con notevoli aggiunte tratte da manoscritti, da G. B. Ferracina, La vita e le poesie italiane e latine edite ed inedite di C. C., giureconsulto feltrino (sec ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] al nostro giurista. Secondo Luca da Penne, l'opera sarebbe stata intitolata De iure dohanarum: ma nei manoscritti più antichi e accreditati figura invece come Ritus Regiae Curiae officii rationum.
Queste opere rappresentano in maniera compiuta ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] , che gli diresse un'epistola elogiativa. Restano del C. anche diversi responsi e consigli legali: se ne leggono manoscritti nei codd. 152 e 174 della Biblioteca Ariostea di Ferrara e stampati nel libri Consiliorum... in causis criminalibus di ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] al 1492); In primam Digesti veteris partem (1499); In secundam Digesti veteris partem (1499). Di lui inoltre rimangono manoscritti numerosi consilia (Pisa, Bibl. univers., mss. 701, 704; Siena, Arch. dell'Univ. degli studi, ms. senza segn., ff ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] -398v; Arte dei medici e speziali, 245, c. 73r; Carte Strozziane, s. II, 53, c. 111v; s. II, 110, c. 45rv; Manoscritti, 249: Priorista Mariani, c. 464v; 360: dell'Ancisa, c. 163v; 597: Pucci, ins. 43; Ceramelli Papiani, 2534; Firenze, Bibl. nazionale ...
Leggi Tutto
ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] 1745, c.98; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1099; G. Porro, Catalogo dei codd. manoscritti della Trivulziana, Torino 1884, p. 18 (i codici 724 e 1447 segnalati dal Porro sono però andati distrutti; restano il cod ...
Leggi Tutto
FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] . 42 s.; 1678-79, f. 192; 1679-80, f. 200; 1692-93, f. 266; 1697, f. 68; 1698-99, f. 72; Torino, Bibl. reale, Manoscritti, Varia, 549, pp. 733-736; Ibid., Bibl. naz.: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), vol. VI, pp. 452 s., 459 s., sub voce; G ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...