BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] ; L. Karttunen, Les nonciatures apostoliques permanentes de 1650 à 1800, Genève 1912, pp. 19, 25, 40; A. Sorbefli, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XV, Forlì 1909, p. 103; XVII, ibid. 1911, p. 13; XXIII, Firenze 1915, v. 6; XXIV ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] costantinopolitana restaurata da Costantino Monomaco. Il F. ipotizzò che essi dovevano aver riordinato la Parafrasi sulla base di un manoscritto imperfetto e privo del titolo I del libro I e credettero di attribuirlo a Teofilo di cui già avevano l ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] altri Stati di terraferma di Sua Maestà, ultimato tra il 1788 e il 1789.
I trattati degli anni Settanta, rimasti manoscritti, più che il Saggio di economia civile, unica opera pubblicata, delineavano un modello di riforma della società e delle sue ...
Leggi Tutto
FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] comporti qualche forzatura.
Infine è da segnalare la presenza, presso l'Archivo de la Catedral di Seo de Urgel, di un manoscritto del Tractatus de maleficiis di Alberto Gandino (ms. 2109), il cui incipit riporta però il nome di "Umbertus de Cremona ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] la vicenda delle cronache e la storia del loro recupero, è da segnalare che già il Palma aveva ampiamente utilizzato i manoscritti del De Jacobis e del Tullj per gli ultimi capitoli della sua Storia ecclesiastica e civile della... città di Teramo e ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] solo qualche traccia: si tratta di alcune glosse recanti la sua sigla ("lo.", "lot.", "loth."), sparse tra i manoscritti del Corpus iuris civilis, in particolare del Digestum vetus (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 4450; cfr. Savigny) e ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] e latine di C. C., Londra 1757, con inserita la prima biografia del C., e ristampate, con notevoli aggiunte tratte da manoscritti, da G. B. Ferracina, La vita e le poesie italiane e latine edite ed inedite di C. C., giureconsulto feltrino (sec ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] al nostro giurista. Secondo Luca da Penne, l'opera sarebbe stata intitolata De iure dohanarum: ma nei manoscritti più antichi e accreditati figura invece come Ritus Regiae Curiae officii rationum.
Queste opere rappresentano in maniera compiuta ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] , che gli diresse un'epistola elogiativa. Restano del C. anche diversi responsi e consigli legali: se ne leggono manoscritti nei codd. 152 e 174 della Biblioteca Ariostea di Ferrara e stampati nel libri Consiliorum... in causis criminalibus di ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] al 1492); In primam Digesti veteris partem (1499); In secundam Digesti veteris partem (1499). Di lui inoltre rimangono manoscritti numerosi consilia (Pisa, Bibl. univers., mss. 701, 704; Siena, Arch. dell'Univ. degli studi, ms. senza segn., ff ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...