CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] in Aracoeli, dove dal 1547 una lapide posta dalla sorella e dal nipote Ludovico lo ricordava come segretario pontificio e storiografo.
Manoscritti delle opere inedite del C. si trovano a Foligno, Bibl. lacobilli, codd. 93 (A.IV.12), t. I, p. 36 (rime ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] una via che avrebbe condotto a Boccaccio.
La più antica ediz. è di L. Allacci, in Poeti antichi raccolti da codici manoscritti della Biblioteca Vaticana e Barberina, Napoli 1661, pp. 287, 408-16 (cfr. anche la Prefazione, pp. 21 ss.). Fondamentali le ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] per conto della quale fu finalmente pubblicato nel 1637 dal Nesti a Firenze. Questa edizione - che sembra sia stata curata sul manoscritto originale del D. - è arricchita dall'aggiunta delle postille del D. al testo dà primi sei libri degli Annali di ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] di L. Spitzer che sentì il secondo.
Nel 1955 il F. ristampò due antiche raccolte di versi, già apparse come manoscritti (1921 e '44), con il titolo Canti spirituali. Si tratta di poesie nate nel segno di un certo dannunzianesimo, progressivamente ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] reperibili presso alcune biblioteche, in particolare alla Braidense di Milano (che conserva anche il fondo più cospicuo di suoi manoscritti), alla Nazionale di Firenze, alla Civica di Trento e presso il Museo centrale del Risorgimento di Roma. Per la ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] 1931, pp. 104, 158; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1946, pp. 351 s.; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G.B. Giraldi Cinzio e di B. Tasso, in La Bibliofilia, LVII (1955), pp. 145 s.; L. Bergel, Semiramis in the ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] Crocetti, G.B. G. ed il pensiero critico del sec. XVI, Milano-Genova-Roma-Napoli 1932; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G.B. G. e di B. Tasso, in La Bibliofilia, VII (1955), pp. 108-147; P.R. Horne, The tragedies of ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Orazio Flacco tradotte da Cesare Pavese, a cura di G. Barberi Squarotti, Firenze 2013.
Fonti e Bibl.: I manoscritti e dattiloscritti principali sono custoditi nell’Archivio Pavese presso il Centro di studi di letteratura italiana in Piemonte Guido ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] di un importante codice orsiniano. Ma anche quando, all'incirca intorno al 1434, finalmente poté prendere visione del sospirato manoscritto, forse perché ormai in procinto di lasciare Pavia, o forse anche perché si era affievolito in lui l'interesse ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] a indagare sulla traduzione di Lucrezio, individuandone l'autore e cercando di tenere sotto controllo la circolazione delle copie manoscritte. Solo dopo la morte del M., in seguito alla pubblicazione londinese postuma del 1717, il libro fu messo all ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...