BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] Lucca 1900, pp. 88-89, 94-95, 98-99, che trascrisse erroneamente il nome del B., come dimostra il riscontro sui manoscritti), ci offrono pure un'indicazione cronologica sul soggiorno ferrarese del B., che si protrasse dunque almeno fino al 1495. Sono ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] abbiano sortito l'effetto voluto, ci introducono all'opera del medico aretino. I due opuscoli scritti da G., conservati manoscritti a Firenze presso la Biblioteca Laurenziana, il De procuratione cordis (plut. LXXIII, cod. 29) e il De medicinae et ...
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BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] ; 287, c. 44v; 1827, nn. 39, 41, 42. 64, 74-75; 1828, n. 2; 1831, nn. 21, 30-31, 34, 37; Biccherna, 277 (1390, luglio-dicernbre); Manoscritti, A. 13, c. 116; A. 15, c. 18; A. 30 (2°), c. 95; A. 127, p. 286; Notarile, Prot. di A. da Calci, 52, cc. 63 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Historians of the Middle East, a cura di B. Lewis - P.M. Holt, Oxford 1962, pp. 277-289; D. Visconti, Nota su alcuni manoscritti gioviani, in Clio, I (1965), pp. 98-114; F. Chabod, P. G., in Id., Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 241-267; D ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] medico aggregato di quell'Università) e Lisbona. Di qui, dopo un drammatico viaggio durante il quale perse i suoi manoscritti, rientrò in Italia sbarcando a Genova, la città in cui doveva fermarsi ponendo fine ai suoi inquieti spostamenti. Prima ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] concernenti i suoi pazienti, e relazioni di ispezioni effettuate dal G. in qualità di pubblico veterinario; nonché il manoscritto del Trattato intorno alla causa de' mali interni ed esterni del bestiame, pubblicato a Bologna nel 1793 dal padre ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] , Padova 1888, pp. 488-89), il progressivo diffondersi della cultura araba nello Studio patavino. Il Papadopoli attribuisce al C. un'opera manoscritta oggi dispersa (In re medica commentaria), ed un'altra (De sanitate tuenda) ilMaffei; l'elenco dei ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] capaci di fermare il diffondersi delle malattie ed anche di portare al risanamento.
L'Opusculum contra pestem è conservato manoscritto presso la Rubiconia Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone, con segnatura ms. 86.
Bibl.: A. Calogerà ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] C., la raccolta di osservazioni meteorologiche da lui continuata per quaranta anni e registrata in due grossi volumi manoscritti, che ancora nel 1825 il Bonino poté vedere nella biblioteca dell'Accademia torinese delle scienze.
I prevalenti interessi ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] in Italia, V, Napoli 1848, pp. 197, 268. 432, 433, 530; T. Casini, I candidati del Senato del Regno Italico, in Rass. stor. del Risorvimento, III(1916), p. 35; Mazzatinti-Sorbelli, Inventario dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, LXXII, p. 23. ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...