CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] da Plutarco, il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio e il De re uxoria di Francesco Barbaro. Quest'ultimo manoscritto venne asportato all'abate di S. Stefano di Caen durante il saccheggio del palazzo episcopale nel 1449e venduto; in seguito ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] s. imposta da Carlo Magno. Il contenuto dei nuovi s. carolini fu elaborato presso la corte, a partire da un manoscritto che il sovrano aveva espressamente richiesto al pontefice. Il volume, che si pretendeva esemplato sul modello del s. utilizzato da ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] (2000), Continuazione della historia di Bologna dal 1393 al 1470; 1223 (2012); 1226 (2018), repertorio alfabetico. I manoscritti 1208, 1220, 1223 costituiscono gli autografi, a uno stadio di elaborazione non ancora perfetto, del terzo volume della ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] a Roma prima del 15 apr. 1484 e fu sepolto in S. Maria sopra Minerva.
Opere: Notizie sui manoscritti delle principali opere in Battista de' Giudici, Apologia Iudaeorum - Invectiva contra Platinam. Propaganda antiebraica e polemiche di Curia durante ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] figura e ai carteggi dell'A. e pubblica molti brani delle sue lettere al Bertola). Si vedano anche: G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, I, pp. 85-104 (per i codd. posseduti dall'A. ed ora nella Bibl. comunale di Savignano ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 43, 415; A. Simioni, Un umanista milanese, Piattino Piatti, ibid., XXXI (1904), 2, p. 292; A. Cinquini, Spigolature da codici manoscritti, in Classici e neolatini, I (1905), pp. 15-17, 223-226; A. Belloni, Il poema epico e mitologico, Milano 1912, pp ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...]
Le opere inedite compiute del F. sono diciotto e si trovano elencate alle pp. 100-105 del lavoro di R. Nogaro. Innumerevoli manoscritti del F., o a lui pertinenti, sono così distribuiti: Arch. di Stato di Udine, Arch. Florio, buste 7, 10, 41, 42, 43 ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] di Calcondila, e l'Etica di Plutarco, trascritta dal L. stesso.
Che il L. si dedicasse allo studio dei manoscritti greci lo confermano le richieste di prestito alla Biblioteca Vaticana: il 26 sett. 1476 chiese al bibliotecario Platina (Bartolomeo ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] in una delle fasi più acute della lotta per le investiture tra papato e Impero, il Liber – tramandatoci da quattro codici manoscritti (Busch, 1990, pp. 31-40; Natali, 1998, pp. 74-76) – fu scritto con il fine precipuo di sostenere l’honor della ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] in quegli anni, la materia religiosa nelle forme canterine. Si può desumere da questo - e dal numero elevato di manoscritti che tramandano la Resurrezione e soprattutto la Passione - chegli ambienti in cui le opere del C. dovevano trovare la loro ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...