GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] la revisione dei propri scritti prima della stampa. Non sono pervenuti esemplari a stampa del suo quaresimale, il cui manoscritto G. avrebbe consegnato al tipografo, né sembra siano stati stampati i suoi sermoni e prediche, per la cui pubblicazione ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] deposito con le negative presso la Fototipia Danesi fuori di porta del Popolo, andarono distrutte in un incendio. D'altri manoscritti famosi, come il codex purpureus di Rossano o il Typikon greco dell'abbazia di San Nicola di Casole, conservato alla ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] questo ruolo per più di vent'anni.
Opere: Conosciamo con esattezza solo la raccolta delle sue lettere, conservata in numerosi manoscritti, molto diversi l'uno dall'altro; i più antichi e importanti risalgono alla fine del secolo XIII: Reg. Vat. 29A ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] a Berna il 10 sett. 1566.
Opere: Perdute le edizioni a stampa delle opere del G., nonché per alcune di esse anche i manoscritti, rimangono un gruppo di scritti di e su di lui prodotti durante il processo del 1558: la confessione di fede sottoposta da ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] frattempo console, nel 1567. Il testo di questi nuovi Statuti dell'arte dei merzari, di mano dell'E., è conservato nel manoscritto Parm. 1193/2 della Biblioteca Palatina di Parma.
Ma l'attività principale dell'E. non fu di certo il commercio. Come ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] sui testi con un'azione correttiva e sistematica, che mirava a eliminare le contraffazioni più vistose della trasmissione manoscritta e a smorzare i colori troppo favolosi. Questa esigenza di rigore filologico, in qualche modo analoga a quella ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] , al quale per altro si rivolgeva con il formale appellativo di "carissimo" (significativamente omesso però in alcuni manoscritti), era anzitutto accusato di essere stato consacrato "contra statuta canonum", di occuparsi più di affari secolari che ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] studi eruditi. Ivi morì l'8 giugno 1751 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria ad Olmi. Lasciò i suoi manoscritti e gran parte della sua biblioteca al seminario fiorentino.
Gli orientamenti del B. a proposito della controversia morale sono facilmente ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] e il collezionismo antiquario; dell'Orsini il L. fu inoltre esecutore testamentario ed erede di una parte della sua collezione di manoscritti greci e latini.
La connotazione politica del L. fu in linea, fin da allora, con quella familiare. Fu come lo ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] lettere indirizzate a C. Vannetti (16 ottobre e 19 nov. 1779, 3 genn. 1780) e in due sonetti satirici divulgati manoscritti il G. venne definito dal Monti "tristo loyolita", "rifiuto d'Arcadia e di Sicilia", "carca di peccati astuta volpe", "ingrata ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...