CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] 22 zenar moritte missier pre' Pietro del Zochol homo excellentissimo et molto da bene". La pergamena che rilega questo manoscritto ci è testimone della incertezza sulla sua vera identità, già pochissimi anni dopo la morte, provocata dall'abitudine di ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] 5 ott. 1742 il Riceputi morì a Cesena, mentre ritornava da Roma dove era stato ricevuto da Benedetto XIV. I manoscritti che lasciava, benché fossero descritti come "latini, ben corretti, in carta bianca, e di bello carattere", non furono mai inviati ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] . La sminuita notorietà dell'autore fece sì che essi rimanessero in massima parte inediti. In seguito i manoscritti furono trasportati dall'Aracoeli alla Biblioteca Vaticana; nel 1610 l'arcivescovo di Lanciano Lorenzo Mongiò fu autorizzato da ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] , dopo il Mariotti, il più grande erudito perugino del Settecento.
Nella Biblioteca Augusta di Perugia, si conservano le seguenti opere manoscritte: ms. 134 (C 17): Censura di un sonetto del Sig.re Angelisti da Macerata abitante in Venezia (cc. 2r-9r ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] Medioevo. L'opera ebbe grandissima diffusione e godette di notevole prestigio nell'ambito monastico (se ne conoscono una novantina di manoscritti, i più antichi dei quali risalenti al IX secolo) e sulla sua scorta G. venne considerato, fin dall'VIII ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] anche la biblioteca del seminario vescovile, cui il L. lascerà le sue carte del periodo padovano e veronese (tra cui i quaderni manoscritti e i diari), e i suoi libri, inclusi i testi sui quali si era formato e dei quali tenne, dal 1770, un ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] (seconda parte: Il bacio di Giuda) e La coronatione di spine (seconda parte: La crocifissione) entrambi contenuti in due sillogi manoscritte di origine romana databili intorno agli anni Ottanta e conservate presso la Biblioteca Corsiniana di Roma ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] nella Biblioteca Vallicelliana, di cui il G. fu bibliotecario dal 1593 al 1596, di un grande, sebbene incompleto, corpus di manoscritti sui primi cristiani e su temi agiografici, collazionati con l'assistenza di F. Paolucci e F. Mezio.
Il G. raccolse ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] del Synodus del Graziani, emendata da alcune piccole imperfezioni; una biografia del Graziani stesso, ricavata dai manoscritti del gesuita G. Lagomarsini, che aveva avuto a disposizione l'archivio della famiglia Graziani; una ricca appendice ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] ecclesiae, Palermo 1642).
Panzani morì a Monteleone il 25 giugno 1660.
Possedette una ricca biblioteca di 1258 tra libri e manoscritti, che il 12 agosto 1658 donò al fratello Giacomo, ad Arezzo, e ai suoi figli. Alessandro VII con chirografo del ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...