BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] , come pure per la sua realizzazione. Il B. infatti disponeva di numerosi materiali per il proprio lavoro: sicuramente i manoscritti del Fojan, del Fontana, del Silvago e del Blancheleine, le carte numerose della rappresentanza di Malta a Roma e le ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] di Costantinopoli e con una copia della lettera di papa Lucio III a L. sul foglio di guardia). In alcuni autorevoli manoscritti (come il citato Laurenziano) il trattato di Ugo è accompagnato da una spiegazione in forma di scoli che sembra risalire se ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] vicentino, edite postume nel 1569 a Venezia presso Andrea Arrivabene, mentre sono andati perduti, poiché rimasti allo stadio manoscritto, i componimenti in lingua greca e latina menzionati da Gualdo jr. (Memorie…, c. 63). L'Accademia dei Costanti ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] a Nord delle Alpi: lo testimonia il fatto che, dei venticinque esemplari che costituiscono allo stato attuale la tradizione manoscritta, ben diciotto sono conservati in biblioteche tedesche, tre in Polonia, due a Vienna, uno in Svizzera ed uno a ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] presentata, nella dedica a Leone X, come risultato dell'uso di un attento metodo filologico nella collazione di vari manoscritti nonché come utile mezzo di diffusione della lingua ebraica.
L'intento didascalico di F., orientato al rafforzamento del ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] e per controbattere le tesi di Navarrete.
Il G. scrisse così nel 1687 Incrementa Sinicae Ecclesiae a Tartaris oppugnata (manoscritto in Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 108), pubblicato con leggere modifiche (nel titolo oppugnatae anziché oppugnata) a ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] Ronto traduttore di Dante, in Italia medioevale e umanistica, XXVI [1983], pp. 181 s.), che hanno creduto che i tre manoscritti vaticani contenessero la versione latina e il commento al poema del Bertoldi. Si tratta di brevi chiose ai primi due canti ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] tanti pontefici.
Nella raccolta di scritti antifoziani, risalente all'ultimo decennio del IX secolo e annessa in alcuni manoscritti greci agli atti dell'VIII concilio ecumenico (raccolta che costituisce un documento fondamentale per lo studio delle ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] e alle polemiche che ne derivarono), e ne ha studiato la struttura, le relazioni con le collezioni precedenti, la tradizione manoscritta e la fortuna successiva.
Fonti e Bibl.: Constitutiones et acta publica imperatorum, I, a cura di L. Weiland, in ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] in campo propriamente storiografico è anch'essa inedita, ma è stata ampiamente saccheggiata dagli studiosi: si tratta di tre manoscritti (i primi due, rispettivamente di cc. 568 e 444, conservati presso l'Archivio capitolare, in fase di riordinamento ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...