PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] maestro di retorica e grammatica a Brescia.
Fin da giovane copiò manoscritti e divenne un apprezzato calligrafo. Remigio Sabbadini (1914), studiando i manoscritti della Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. Lat. 2371 e della Biblioteca Laurenziana ...
Leggi Tutto
JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] buoni uffici ottenne un impiego nella biblioteca: nel 1808 fu nominato "scrittore", con l'incarico di ordinare la sezione dei manoscritti latini, del cui fondo tenne le chiavi fino al 1816. Fu l'inizio di una carriera proseguita per tutta la vita ...
Leggi Tutto
Terzogenito (Vincennes 1340 - Parigi 1416) di Giovanni II re di Francia, ebbe in appannaggio nel 1360 l'Alvernia e il Berry, eretti a ducati; poco dopo fu condotto come ostaggio in Inghilterra, dove restò [...] il gusto per quanto di meglio la Francia e i paesi stranieri producevano o avevano prodotto nel passato: manoscritti miniati, ricami, stoffe, oreficeria e monete, cammei, arazzi; famosa gemma delle sue collezioni Les très riches heures con ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] che sposò Lisabetta di Gino Ginori nel 1463, Rinieri di 6 anni e Pipa, di 5 mesi, che sposò Duccio di Chirico Tornaquinci (Manoscritti 360, c. 170r).
Sempre nel 1446 il G. fu dal 9 aprile podestà di San Gimignano. L'11 aprile seguente venne tuttavia ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] e le sue future scelte ideologiche. Dopo la morte del Genovesi (1769), il F. avviò una appassionata ricerca dei manoscritti e dell'immenso epistolario genovesiano. Questo lavoro gli permise di stringere legami con studiosi di tutta Europa e di ...
Leggi Tutto
DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] di nota è il cod. A.VI.6, di ff. 660 circa, contenente ai ff. 1r-74r le Croniche di Gualdo; il manoscritto, nel quale sono raccolte alla rinfusa molte memorie riguardanti la storia dell'Umbria e delle Marche, appartenne al D., che ne trasse parecchie ...
Leggi Tutto
Pubblicista, uomo politico, letterato (Campanario, Badajoz, 1776 - Alcoy, Alicante, 1852); prese parte attiva alle agitazioni politiche provocate dall'invasione francese della Spagna; nel 1814, restaurato [...] Dómine Lucas a los Gaceteros de Bayona (1830). Un'opera complessiva, frutto di lunghe ricerche, l'Ensayo de una Biblioteca española de libros raros y curiosos, fu tratta dai manoscritti raccolti dopo la sua morte e pubblicata, in 4 voll. (1863-1889). ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] grazie a un complicato sistema di mecenatismo che prevedeva sia la loro partecipazione alla vita di corte sia l'acquisto di manoscritti e opere d'arte per le biblioteche, i gabinetti e le gallerie dei prìncipi.
Le corti ecclesiastiche dei papi e dei ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] relative al VI libro del Codice e ad alcuni titoli dell'Infortiatum (1). 24-3, e 28.1.2.6), che si conservano in manoscritti del Collegio di Spagna di Bologna: cod. 232, ff. 1r-274v; cod. 239, ff. 216r-440r; cod. 242, ff. 282r-383v. Nel cod. 259 ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] ex magistrato degli inquisitori di Stato in due volumi, il primo comprendente i libri dal I a IV, il secondo dal V all'VIII. Altri due manoscritti (m.r. IV., 3, 15 e m.r. VIII, 2, 2) comprendono gli Annali riformati dal Gritta, e un terzo (m.r. IV, 3 ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...