Famiglia toscana, il cui ceppo più antico, i Firidolfi (filii Rudolphi), risale al sec. 12º. Attraverso un Alberto di Ranieri Firidolfi, sorsero rispettivamente, coi due figli Ugo e Ranieri, i due rami [...] i tre rami della famiglia da tanti secoli divisi. Assai importante è la biblioteca dei R.-F., ricca di cinquemila manoscritti e stampe, e dell'archivio di famiglia; il nucleo più interessante della raccolta (di carattere prevalentemente storico) si ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che in quel momento, come egli scrisse al nunzio Averoldi, stava particolarmente a cuore a Leone X (lettera del 29 ott.: Manoscritti Torrigiani, in Arch. stor. ital., s. 3, XX [1874], p. 404). Ma ben presto fu la questione di chi dovesse succedere ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] personale, per i cui acquisti sembra abbia obbedito spesso ad uno schema preordinato: così operò una scelta tra i manoscritti senesi delle biblioteche di Pio II e Pio III Piccolomini, si procurò codici dalle biblioteche di due letterati senesi suoi ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ne pubblicarono 85 (E. M. Meiiers, Iuris interpretes saeculi XIII,Napoli 1925). Ma altre, al Digestum Infortiatum e al Codex,restano inedite (nei manoscritti Ross.582, ff. 107, 112 V, 118, 123, 157 V, 252 v, e Urb. lat.166, f. 9 v e passim).
Il De ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] in Roma moderna e contemporanea, II (1994), 3, pp. 841-845; A.M. Adorisio, Il recupero dei codici Guarnieri Balleani, in I manoscritti di Elsa Morante e altri studi, Roma 1995, pp. 33-36; M.M. Breccia Fratadocchi - L. Martolini Santini - F. Niutta, I ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] Carte strozziane, s. 1, LIX, n. 131; s. 2, CXI, cc. 4-9; Ibid., Archivio Bardi, s. 3, 98, c. 231; Ibid., Carte Dei, XIV;Firenze, Biblioteca nazionale, Manoscritti Magliabechi, cl. VIII, 74, cc. 72-73; cl. XXV, 45, cc. X-XI; cl. XXVI, 112, c. 24; Ibid ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] pp. 439-463; P.A. Butti, Il cav. M. F., ibid., X (1883), pp. 609-612; G. Seregni, I documenti viscontei dei manoscritti Formentini, ibid., XXVII (1900), 1, pp. 512 ss.; E. Cazzaniga, Commemorazione del rag. M. F., Milano 1911; F. Novati - E. Verga, M ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] e a frequentare le biblioteche di Firenze, Parigi, Oxford, Basilea, Bruxelles, Monaco, dove, con grande determinazione, cercò manoscritti riguardanti Petrarca e Boccaccio e mise in piedi una proficua rete di contatti. Al rientro a Trieste, il 10 ott ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] .: Arch. di Stato di Pisa, Tribunale del Commissariato, 272; Firenze, Bibl. nazionale, Manoscritti Passerini, 8, s. v.; Ibid., Poligrafo Gargani, 497, 499; Ibid., Bibl. Riccardiana, Manoscritti, 1859, cc. 16-17; 2024, cc. 254-257; G. Morelli, Ricordi ...
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ALBERINI, Marcello
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Nacque a Roma nel 1511 da Giovanni Battista, uomo d'armi, e da Marzia Pichi. Durante il Sacco di Roma del 1527 fu trattenuto in ostaggio al posto del padre, messo in libertà dai [...] di Stato di Roma) e in molte copie più tarde, e un Quadernuccio di memorie, relative all'anno 1548, allegato al manoscritto precedente. I Ricordi, in volgare, rivestono una grande importanza per la minuziosa relazione del Sacco di Roma del 1527 e per ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...