CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] ad Alfonso e quindi posteriore al 1416, e tragedie latine. Del poema macedonico e delle tragedie ebbe copia manoscritta il Fazello; il poema cimbrico invece, noto al Mongitore, è registrato in un anonimo catalogo tardocinquecentesco (Aeternae ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] Li tre libri dell’arte del vasaio, a cura di G. Conti, Firenze 1976; Li tre libri dell’arte del vasaio, facsimile del manoscritto di C. P., presentato e tradotto da C. Fiocco - G. Gherardi, prefazione di R. Watson, Vendin-le-Vieil 2007.
Fonti e Bibl ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] apparatus al Liber constitutionum di Federico II - conservato nella Bibl. apost. Vaticana, cod. Vat. lat. 6770 -, né nei manoscritti del Corpus iuris civilis che contengono glosse e additiones di giuristi napoletani e che sono stati esaminati dal ...
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GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] per compilare l'Athenaeum Ligusticum, stampato a Perugia nel 1680. Progettata in due volumi, di cui il secondo rimasto manoscritto, si proponeva di esaltare il valore dei Liguri nelle lettere - che il G. riteneva eccessivamente sottovalutato, se non ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] De Lignamine, dove espone anche i criteri adottati: informa di aver fatto un'accurata revisione del testo sui numerosi esemplari manoscritti ereditati dal padre e di aver premesso al volume l'indice particolareggiato dell'opera con i nomi di luogo e ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] informazioni che egli fornisce non sono sempre esatte.
Questa è l'unica opera stampata del C., ma egli ne lasciò numerose altre manoscritte. Sua è una Vita di don Giovanni d'Austria figlio dell'imperatore Carlo V, di cui si conservano due copie, nei ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] il G. era in età ormai avanzata. I Diurnali sono arrivati fino a noi privi di una "prima parte", in due manoscritti comprendenti il primo gli anni 1574-1616, il secondo quelli 1620-27, divisi in capitoli dedicati ciascuno al governo di un viceré ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] palazzo di Roma, adattato con magnificenza a tale scopo, l'insieme della sua biblioteca, costituita da più di duemila manoscritti e da dodicimila volumi stampati. I libri avevano una speciale rilegatura incuoio e legno di cipresso, che venne appunto ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] cittadino, che trovava invece spazio in altre opere che circolavano al tempo, quali i Dialoghi di Romanello Manin, rimaste manoscritti.
Palladio morì nel 1669.
Scrisse anche altre opere in prosa e in versi per l’Accademia degli Sventati, ancora ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] vicecustode dell'Accademia romana, alle cui adunanze partecipò assiduamente, recitandovi sonetti ed egloghe, rimasti peraltro manoscritti, a quanto informa il Mazzuchelli. Alla devozione che gli testimoniarono alcuni tra i principali accademici ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...