GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] ricognizione di A. Hobson non emergono né opere estranee al canone umanistico e neppure esemplari di particolare pregio (i manoscritti sono soltanto due). Erano presenti opere classiche latine e greche, ma tradotte in latino, accanto a testi di ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] a Federico d'Aragona, che regnò dal 7 ott. 1496 al 2 ag. 1501: "hodie regi Federico adeo cari". L'ampia circolazione manoscritta del Liber proseguì per tutto il XVI e il XVII secolo; nel 1577 fu tradotto in volgare da Orazio Goffredi di Matera, e ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] urbis ad annum usque 1332, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XIV, Mediolani 1729, coll. 774-1004. Il manoscritto, ritenuto dall'editore il più vicino all'archetipo, conferma la bontà della filologia muratoriana che, a distanza di quasi tre secoli ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] la cura del primo volume della collana, apparso poi nel 2012, ove sono riproposti, integrati con ampi frammenti del lascito manoscritto, i testi dell'ultimo Labriola (Da un secolo all’altro). Non fece in tempo invece ad allestire il volume degli ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] a quella riunione del Consiglio. Se perciò il F. non derogò mai a quella norma, tuttavia ci vengono dal suo manoscritto notizie decisive sul suo tempo, ricavate dalle relazioni che con lui ebbero personalità provenienti da ambienti diversi di diverse ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] 'Unità nazionale. Fu il F. a spingere il Croce alla rivalutazione del Blanch e al recupero dei suoi manoscritti; Croce gli dedicherà, nel 1945, l'edizione laterziana degli Scritti dell'illustre militare lucerino. Pubblicò inoltre Ricordi familiari ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] dell'anno successivo, il D. trascrisse la Prima Deca di Tito Livio, collazionando ed emendando con vivo senso critico i manoscritti a sua disposizione. L'opera, il cui rigore filologico dimostra che il rimpianto del D. per non essersi potuto dedicare ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] secoli si venne via via creando una situazione testuale estremamente complessa, attestata oggi da alcune decine di testimoni manoscritti (nessuno dei quali anteriore al 1450).
Su questo immenso materiale ha lavorato l’erudizione (locale e non locale ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] il Reyna, le origini del balletto vengono anticipate ai primi del sec. XV, sulla base di alcuni trattati di danza manoscritti italiani).
Dello spettacolo di Tortona ci ha lasciato una precisa descrizione il Calco, storico dello Stato di Milano: esso ...
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MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] e il 20 ott. 1564, vicino alle isole d'Hyères.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Ceramelli Papiani, filza 2864; Manoscritti, 321; Mediceo del principato, filze 50, 210-214, 216-217, 219, 327, 484a-485a, 490a, 492-494, 497a-501, 509-510, 2077 ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...