Paleografo e storico medievale tedesco, nato ad Altendorf il 20 dicembre 1906. Allievo di P. Lehmann, è professore emerito di Filologia latina medievale all'università di Monaco. Il suo contributo allo [...] in particolare nei centri scrittorii tedeschi.
Ancora giovane iniziò la sua lunga e feconda collaborazione al monumentale corpus dei manoscritti latini anteriori al 9° secolo, i Codices Latini Antiquiores di E. A. Lowe, a partire dal 2° volume (1935 ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] l'acquisto dagli eredi di tutte le opere a stampa e dei codici superstiti di M. A. Lanci (23 stampati e 22 manoscritti che nel 1890 saranno legati da Gaetano alla Biblioteca Vaticana); nel 1888 da P. A. Spinola quello dei documenti della prelatura ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] sua famiglia si ricavano da: Tratte 40, c. 298r; Tratte 443 bis, c. 13v; Cittadinario. San Giovanni 1-2, c. 19r; Manoscritti 348, cc. 805v-808v, 810r-812r (per il matrimonio del D. questa fonte e altre successive danno una data chiaramente errata ...
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Storico e giurista bizantino (sec. 11º), nativo d'Attalia (Adalia, nell'Asia Minore); esercitò l'avvocatura e insegnò diritto a Costantinopoli. Scrisse (1073-74) un manuale teorico e pratico di diritto [...] degli avvenimenti di cui egli stesso era stato testimone negli anni 1034-79. Interessante documento la sua Diataxis, disposizione testamentaria in favore del m0nastero e dell'ospizio da lui fondati nel 1077, con inventarî di arredi, manoscritti, ecc. ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] c. 207v; Ibid., Notarile, prot. 22752 del notaio Giorgio Antonio Pecorini, cc. 84 ss.; Ibid., Tratte, regg. 524, 525, 526, 964; Ibid., Manoscritti, 138, cc. 516 s., 538v; 139, c. 123v; 140, cc. 828, 840v-841; 141, cc. 71 ss., 148v, 278v; 142, cc. 93 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] letterari; vi è conservata la miscellanea Santangelo composta, da 954 libretti d’opera dei sec. 18° e 19°. Possiede 2667 manoscritti; 1101 incunaboli, tra i quali il De oratore di Cicerone, il primo libro stampato in Italia nel 1465; 200.000 stampati ...
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(o litera) Termine conservato nel significato medievale di «testo» di un’opera, in riferimento alle varie lezioni del Digesto: l. pisana o fiorentina, il testo del Digesto secondo il manoscritto più antico [...] per base dagli editori moderni; l. bononiensis o vulgata, il testo del Digesto secondo la grande maggioranza dei manoscritti, tutti posteriori all’11° sec. e risalenti a un archetipo diverso dal fiorentino, importanti perché rappresentano l’opera ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] p. 6; G. Ungarelli, Il generale Bonaparte in Bologna, Bologna 1911, pp. 32, 102, 207, 256; G. Rocchi, Dai manoscritti Hercolani della Biblioteca dell'Archiginnasio, in Id., Scritti vari, Bologna 1928, pp. 217-266; E. Veggetti, Note inedite di Eugenio ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] C., composto nel 1485, e pronunciato davanti agli amici dell'Accademia il 30 aprile dello stesso anno (Firenze, Bibl. Riccardiana, Manoscritti, 2204, cc.215v-218r: "A penitenza ne' magi adi 30 d'aprile 1485").
Al di là del carattere contingente del ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] all'arcivescovo Giorgio (846). Quest'opera, fonte primaria per lo studio della città e dei suoi monumenti, è pervenuta in due manoscritti (Modena, Bibl. Estense, V F 19, sec. 15°; Roma, BAV, lat. 5834, sec. 16°) ed è stata pubblicata quattro volte ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...