BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] , in quanto il testo della Vita Nova e del Convito fu fondato su un unico e tardo codice. Resta inoltre testimonianza manoscritta di suoi lavori sul Tesoretto e sul Pataffio di Brunetto Latini, condotti in anni giovanili insieme con A. M. Salvini e ...
Leggi Tutto
Bibliologo e bibliotecario italiano (Cagliari 1877 - Roma 1960); dal 1900 bibliotecario nella Nazionale di Firenze, e dal 1903 direttore della biblioteca del Senato, dalla quale si allontanò, per disagio [...] 1959, direttore del Dizionario biografico degli Italiani. Con G. Mazzatinti pubblicò i voll. VIII-XIII degli Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia (1898-1907); con A. Crivellucci e G. Monticolo l'Annuario bibliografico della storia d ...
Leggi Tutto
Fondata nel 1762 con il nome di Reale biblioteca di Parma, nel 1865 si fuse con la biblioteca di Corte, cambiando la denominazione in quella attuale. La biblioteca perse 15.000 volumi dei 310.000 che ne [...] . Tra i fondi provenienti da monasteri, istituti pubblici e collezioni private, di particolare interesse sono quelli dei manoscritti, la raccolta delle edizioni bodoniane (della tipografia conserva i punzoni e le matrici originali), e il fondo ...
Leggi Tutto
Paleografo e storico della scrittura italiano (Roma 1932 - Pisa 2018), figlio di Alfredo. Membro dell'Académie Royale de Belgique, storico della scrittura latina, gli interessi principali di P. riguardano [...] strettamente scientifici, a cui si accompagnano quelli di carattere maggiormente divulgativo.
Vita
Archivista, conservatore dei manoscritti presso la Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e presso la Biblioteca Corsiniana di Roma (1956 ...
Leggi Tutto
Mercante (St. Helens, Lancashire, 1801 - Stretford, Manchester, 1888); aiutò il padre Joseph e gli successe nella direzione dell'industria dei cotoni, fondando (1823) una manifattura a Manchester. In sua [...] e autografi della Biblioteca Lindesiana di A. W. Crawford. Nel 1972 la Biblioteca, ricca di 400.000 volumi, 10.000 manoscritti, 3000 incunaboli (catalogo in 4 voll., 1911-52), confluì nella biblioteca dell'univ. di Manchester, una delle più vaste e ...
Leggi Tutto
Sacerdote, ornitologo e bibliografo (Palermo 1777 - ivi 1858), fratello dell'architetto Emmanuele. Canonico della Cattedrale di Palermo e canonico abate di San Giovanni degli Eremiti, fu rettore del Seminario [...] conservano il suo testo a stampa Sopra un uccello di singolar figura ucciso nei campi di Corleone (1826) e il manoscritto Notizie appartenenti alla Storia Naturale e con particolarità all'ornitologia sicola (ante 1830), embrione di un manuale per gli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Firenze (54,4 km2 con 14.314 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 97 m s.l.m. sulle pendici meridionali del Monte Albano. Industrie del mobile, della ceramica e dell’abbigliamento.
Conserva [...] .). La Biblioteca Leonardiana, fondata nel 1883 come biblioteca di studi vinciani, possiede circa 18.000 volumi a stampa, 180 manoscritti e moltissimi documenti, tra cui l’archivio della famiglia di Leonardo. Ad Anchiano è la casa natale di Leonardo. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] letterari; vi è conservata la miscellanea Santangelo composta, da 954 libretti d’opera dei sec. 18° e 19°. Possiede 2667 manoscritti; 1101 incunaboli, tra i quali il De oratore di Cicerone, il primo libro stampato in Italia nel 1465; 200.000 stampati ...
Leggi Tutto
Diplomatico, scrittore e naturalista belga (Comines, Fiandra, 1522 - Saint-Germain, Rouen, 1592); ambasciatore dell'imperatore Ferdinando I in Turchia (sono di questo periodo le Busbequii legationis Turcicae [...] varie piante fra le quali il lillà, il tulipano, il castagno d'India (ippocastano). In Turchia raccolse inoltre molti manoscritti greci, copiò iscrizioni e collezionò antiche monete. Importante la sua testimonianza relativa al gotico di Crimea. ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] piano tutte le valenze d'uso che quello stesso oggetto ha avuto nel tempo. Basti pensare all'evoluzione funzionale di un manoscritto autografo di Francesco Petrarca nel momento in cui veniva vergato, qualche anno dopo la morte del poeta e ai giorni ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...