BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] la erigenda tipografia: Paolo Partenopeo e Pietro da Oliva. Così il primo annotava nei suoi Annali (manoscritti): "Superioribus diebus (giugno 1533) Antonius Bellonus taurinensis impressor, agente Laurentio Lomellino Sorba, a Rep. Genuáiú conducitur ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] bodoniane (della tipografia conserva i punzoni e le matrici originali), e il fondo G.B. De Rossi, composto di manoscritti, incunaboli ed editiones principes di testi ebraici. La biblioteca perse 15.000 volumi dei 310.000 che ne costituivano il ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] a Dante dell'operetta Quaestio de aqua et terra; nel viaggio di ritorno passò anche dalla Svizzera per ricercare il manoscritto di Cecco d'Ascoli De principiis astrologiae. Trasferito il 4 nov. 1901 a Firenze nel collegio "alla Querce", dove ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] anno dopo, seppe, insieme con il Garelli e Apostolo Zeno, difenderlo dall'accusa, ordita a Roma, di aver sottratto un manoscritto dalla Palatina, dimostrando che nulla vi mancava.
Non riuscì invece a salvare l'amico dall'arresto a tradimento da parte ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] . 1834, p. 520), che dice di aver personalmente veduto, alla morte del B., tra le sue carte, una gran quantità di manoscritti e anticaglie false e di esser sicuro della consorteria con il Meneghetti, cui il B. avrebbe fornito i particolari tecnici e ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] C. o a lui relativo; si ricordano quiinoltre le sue lettere a P. Canneti in Ravenna, Bibl. Classense, ms. 652, e due volumi manoscritti sulla storia dei senatori di Roma in età medievale e moderna ora in Roma, Bibl. Angelica, mss. 1644 e 1645. Vedi ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] e la sua morte. In questo periodo realizzò il codice della Commedia con il commento di Jacopo Della Lana. Il manoscritto - che però F. Mazzoni, e successivamente G. Casnati, attribuiscono al copista Galvano di Tommaso attivo a Bologna sino al 1341 ...
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BOSELLI, Antonio
Armando Petrucci
Nato a San Pancrazio Parmense (Parma) il 22 ag. 1879 da Raffaele, di nobile famiglia, ed Elena Tirelli, compì gli studi letterari presso l'università di Bologna, ove [...] di Parma, ricostruiti in unità organiche secondo una coerente metodologia storicistica, anticipatrice della moderna "archivistica dei manoscritti" (cfr. Parma. Bibl. Palatina. Nuovo ordinamento dei carteggi, in La Bibliofilia, XXIV [1922-23], pp. 224 ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] lapidaria o quadrata, che raggiunse forme stabili e costanti in epoca augustea, e la c. libraria, usata nei manoscritti in papiro e poi in pergamena e detta rustica, caratterizzata dal forte chiaroscuro di orientamento obliquo, dal tratteggio sinuoso ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] Canzone inedita tratta dal codice Corsini n. 588, ibid. 1858; nonché un'edizione curata insieme al Cugnoni di un manoscritto scoperto dal Rezzi alla Corsiniana di Le vite parallele di Plutarco,volgarizzate da Marcello Adriani il giovane, Firenze 1859 ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...