FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] Un codicetto di F. d'A. del C., in Critica d'arte, XII (1965), pp. 50-56; S. Daneu Lattanzi, I manoscritti… italiani della Biblioteca Bodleiana di Oxford…, in Bollettino d'arte, LVII (1972), p. 48; A. Garzelli, Codici miniati laurenziani. Appunti per ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] ricordati di qui in avanti, se privi di specifica documentazione, sono per l'appunto segnalati soltanto nel suddetto manoscritto (di molte opere del F. non è nota l'attuale ubicazione, in particolare dei quadri presentati alle mostre fiorentine ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] sull'arte dell'Alto Medioevo, che si limitò in gran parte a realizzare opere bidimensionali, privilegiando nei manoscritti il testo sacro rispetto all'immagine, oppure piccoli oggetti associati alla liturgia o al culto delle reliquie.Sebbene ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] cita il C. (I, Prefazione)solo a motivo di attendibilità e di considerazione. Chi ha tentato il massimo recupero fu l'Oretti (manoscritto databile dopo il 1776), il quale per primo cita separatamente i due codici delle immagini (mss. 298 e 1041 dell ...
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Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] 58), ma le analogie stilistiche più strette sono con la Bibbia di Canterbury (Londra, BL, Royal 1.E.VI) e con i manoscritti a essa collegati. Gli archi sul ricamo sono molto simili allo schema del calendario della Bibbia, il che confermerebbe la ...
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BERTOLD
S. Fabiano
(o Pertholt)
Miniatore tedesco attivo a Salisburgo nella seconda metà del sec. 11°, presso il monastero di St. Peter del quale era sacrestano, come si ricava dal colophon di un lezionario [...] dall'impostazione delle figure miniate nel Lezionario di Bertold. Al di là di un preciso riferimento a quella serie di manoscritti della scuola di Reichenau raccolti sotto il titolo di gruppo di Liuthar, derivati dal Codex Egberti (980 ca., Treviri ...
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JEAN de Grise
M. Smeyers
Miniatore fiammingo, attivo negli anni 1325-1345.L'unica opera certa di J. è un codice contenente il Roman d'Alexandre (Oxford, Bodl. Lib., 264); secondo il colofone, il manoscritto [...] stilistici di base della Chronique d'Ernoul, ma in modo più complesso ed elaborato; se ne deduce dunque che quest'ultimo manoscritto sia precedente e databile tra il 1325 e il 1335.È ignota l'ubicazione dell'atelier di J., discussa tra Bruges e ...
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Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES (Δεινομένης, Dinomenes)
L. Guerrini
D. è il nome di due distinti scultori greci, l'uno attivo alla fine V-inizio IV sec.; l'altro del II-I sec. a. C. [...] a e b). Probabilmente con D. si deve identificare il Deinon citato nello stesso passo, il cui nome appare in alcuni manoscritti anche come Phrynon. Fece la statua di Pythodemos, di tipo atletico, e quella dell'eroe Protesilaos, la prima vittima della ...
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EREVAN
M.A. Lala Comneno
Capitale dell'Armenia, situata a m. 1000 ca. d'altitudine, sulle rive del fiume Ṙazdan, non lontano dal monte Ararat.
Fondata probabilmente nel sec. 8° a.C., E. - l'urartea [...] , Tat'ev, Gndevank', Ani, Axt'ala, K'obayr e Hałbat.Il Matenadaran ospita una straordinaria raccolta di oltre diecimila manoscritti e codici miniati, dagli esemplari integri della fine del sec. 9° - esistono anche testi frammentari più antichi - alla ...
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Abercorn
R. Cramp
Località nei pressi della riva meridionale del Firth of Forth nella contea del West Lothian, in Scozia. Probabilmente sede di un vescovado della Chiesa romana, sembra vi venisse in [...] Aberlady, benché la composizione, che pone in risalto il sottile intreccio del fondo, si avvicini piuttosto alla decorazione di manoscritti (per es. Roma, BAV, Barb. lat. 570, c. 11v). I tipi di intreccio, assieme agli uccelli nei girali, ritornano ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...