GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] Questa idea era in qualche modo già stata adombrata da A.C. De La Mere, che nell'approfondito esame dedicato ai manoscritti eseguiti per il cardinale Giovanni d'Aragona ipotizzava che il Maestro del Plinio di Londra dopo il periodo veneto, intorno al ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] di disegni sappiamo che nell'ottobre del 1863 essa era ancora posseduta dal fiorentino A. Calosi (Firenze, Bibl. nazionale, Sala manoscritti, Poligrafo Gargani, n. 1746).
Dopo questi primi studi svolti a Firenze, il D. venne inviato-1 verso la metà ...
Leggi Tutto
BOVA (Bové), Vincenzo Giovanni (Ivan)
Vitalij A. Bogoslovskij
Non è stato finora possibile reperire notizie sull'attività in Italia di questo pittore nato nel 1750, che nel 1782 da Napoli andò a Pietroburgo [...] tracce notevoli nella storia dell'architettura.
Fonti eBibl.: Leningrado, Gossudarstvennaja Publičnaja Biblioteka (Biblioteca pubblica statale), sezione manoscritti, fondo 708 (archivio N. P. Sobko), n. 288, f. 13; A. P. Mjuller, Byt inostrannych ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 29-67 (che ritiene incompleto il poemetto) e in Il giuoco d'amore, a cura di A. Lanza, Roma 1996; il frammento del manoscritto udinese era edito già in G. Fabris, Il "Gioco amoroso", caccia in rima del secolo XIV, in Memorie storiche forogiuliesi, IV ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] è richiamato da Giulio Antonio Averoldo (1700, p. 255) e da Giovanni Battista Carboni (1760, pp. XVIII-XXI), che vide il manoscritto de Il Giardino della Pittura presso le eredi di Antonio Paglia, figlio di Francesco e descrisse l’opera: «la Pittura ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] IlBreviario di Ercole I d'Este, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XIII (1939), p. 417; D. Fava-M. Salini, I manoscritti miniati della Biblioteca Estense di Modena, Firenze 1950, pp. 206 ss.; D. Fava, La miniatura ferrarese e i suoi capolavori, in ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] a Genova alla fine del maggio 1656, senza lasciare né figli né testamento.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Manoscritti, 526-528; Ibid., Arch. segreto, 865, 868, 869, 871-872, 875-877, 897-900, 904, 1654; Ibid., Camera finanze, 971; Ibid ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] dall'intero Stato della Chiesa di oggetti di scavo e di ogni altro oggetto di pregio, come quadri, mosaici, manoscritti, ecc., con una relazione (Arch. segreto vaticano, Miscell. di Clemente XI, 14) particolarmente severa nei riguardi di coloro, non ...
Leggi Tutto
BRISIGHELLA, Carlo
Giacomo Bargellesi
Figlio di Girolamo e di una Lucrezia, nipote del pittore C. Bonone, si ritiene nato qualche anno prima della morte di questo (1632) che, vecchio e infermo, era [...] raccolto una serie di disegni. La sua morte avvenne a Ferrara il 17 apr. 1710, come attesta il Baruffaldi nel manoscritto sopracitato.
Il B. è stato talora confuso (per es., Thieme-Becker) con Carlo Brisighella Eismann, pittore veneto.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BENINI (Bennini, Bonini), Lorenzo
Fabia Borroni
Fiorentino, operante nella seconda metà del sec. XVI e ai primi del XVII a Bologna, presumibilmente dal 1570 circa, e, secondo lo Zani, a Firenze, nel [...] R. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, LIV (1904), p. 54; L. Frati-A. Chigi-A. Sorbelli, Catalogo dei manoscritti di U. Aldrovandi, Bologna 1907, p. 209; C. Nissen, Die botanische Buchillustration, Stuttgart 1951, p. 59; Id., Schöne Fischbücher, ibid ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...