DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] , 291: Ruolo dei canonici della Chiesa metropolitana di Firenze, c.9; Ibid., Manoscritti, 290: Sacrario fiorentino, cc. 191, 208; Ibid., Manoscritti, 527: Cittadinario fiorentino, Quartiere di S. Croce, VI, c.6; Ibid., Carte Strozziane, s. 2 ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] . int. 75; 1737, num. int. 508; regg. 2134, num. int. 63; 2174, num. int. 50; 2185, num. int. 1; 3581; Ibid., Manoscritti, 142, cc. 110 ss., 116, 119 s., 122v, 125v, 132; Ibid., Mediceo del Principato, 1772, cc. 1151 ss.; 2675; 2682; Ibid., Notarile ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] dall’inventario fatto da lei appositamente redigere, la biblioteca della Piccolomini era costituita da 181 libri a stampa e 46 manoscritti, per un totale di 227 pezzi. Come pure si evince dall’inventario, essa era connotata da una forte componente di ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] darle il nome stesso dell'autore, per chiamarla Henricus, o Pauper Henricus:titolo che si rileva in più di un manoscritto. In italiano prevalse un affettuoso diminutivo: l'Arrighetto.Segni, anche questi, di celebrità. Ma si sa che la diffusione dell ...
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BALDO
Giuseppe Scalia
Nessuna notizia ci è pervenuta sulla sua vita. In base a qualche indizio (menzione del Ticino in una delle sue favole, peculiarità linguistiche, ecc.) si è portati a ritenerlo [...] (fine sec. XIII). La sua opera, una raccolta di favole in esametri leonini (in tutto 1242), è conservata in due soli manoscritti, di cui il più antico, il cod. 112 di Heiligenkreuz (inizio sec. XIV), rinvenuto dallo Hilka, presenta rispetto all'altro ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] la sua morte; grande l'autorità delle sue opere. Da queste fu tratto un gran numero di glosse (conservateci da alcuni manoscritti e dalle edizioni a stampa) che si trovano aggiunte alla glossa ordinaria del Decretum e del Sextus. Una, sino ad ora ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] il 1557 tre opere del G., poi stampate postume con notevoli manomissioni dal nipote Guido Guidi il Giovane, i cui manoscritti sono conservati alla Biblioteca nazionale di Firenze: il De medicamentis libri sex (Mss., II.III.30), il De chirurgia libri ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] fino a oltre il 1783, e l'Inventario del 1735, in cui il L. elencava i beni posseduti a quella data. I due manoscritti sono conservati presso il Fondo Ligari del Museo valtellinese di storia e arte di Sondrio.
Il L. fu il primo della sua famiglia ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] fornire una versione delle melodie gregoriane per quanto possibile integra, secondo l'esame critico-comparativo dei più antichi e migliori manoscritti gregoriani dei sec. IX e X, escludendo tutto ciò che di corrotto e di erroneo, anche se "artistico ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] Id., 1623a, p. 24) e in teologia, filosofia, medicina e arti liberali (Pasquali Alidosi, 1623b, p. 57); testimoni manoscritti del suo Tractatus de debito coniugali (Parma, Biblioteca Palatina, Parmense 1375, cc. 131r-136r) e della Summula contractuum ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...