CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] al Machiavelli del 1° ag. 1520 fra i frequentatori degli Orti Oricellari.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Manoscritti, 293, cc. 119-124; Ibid., Carte Pucci, IV, 27; Ibid., Carte Dei, XIV, 39; Firenze, Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] e soprattutto dal fatto che in quell'anno e mezzo che separa la redazione dell'apografo riminese dall'avvio in tipografia del manoscritto (vale a dire dal dicembre 1547-gennaio 1548 all'estate del 1549), e poi ancora fino al termine della stampa dei ...
Leggi Tutto
CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] 'Ullman lo dice discepolo di Giovanni Aretino per talune caratteristiche grafiche comuni ai due copisti. Ora, poiché la maggior parte dei manoscritti datati dovuti a Giovanni e scritti in gran parte per Cosimo si collocano tra il 1410 ed il '17, il C ...
Leggi Tutto
PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] , pp. 263-325; F. Mariottelli, Ragguaglio intorno alla Libraria Podiani, Perugia 2003 (ed. anast. dell’ed. Perugia 1618); S. Lilla, I manoscritti Vaticani greci. Lineamenti di una storia del fondo, Città del Vaticano 2004, pp. 35 n. 17, 36 n. 26; M.A ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] sua biblioteca in cambio di un vitalizio per lé sorelle, l'inventario annoverava ben 40.000 volumi e 5.000 manoscritti da lui salvati dal deperimento e dalla distruzione, accumulati e schedati a costituire un patrimonio di inestimabile valore per le ...
Leggi Tutto
LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] ogni ambito disciplinare, erano stati consegnati all'"apotheca" genovese in conto vendita. I libri del L. erano 364. Tra i manoscritti si trovarono anche due Offitioli: il primo copiato da Damiano Oliva e il secondo miniato "in auro et arzulis" da ...
Leggi Tutto
IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] latino sia in volgare, ma la maggior parte dei suoi testi è rimasta inedita fino ad anni recenti; due i manoscritti che ne conservano le opere: Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds ital., 1097 e Washington DC, Holy Name College Library, cod. segnato ...
Leggi Tutto
APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] 20 febbr. 1709.
L'A. ebbe cultura eclettica e pubblicò opere di vario argomento (il Sommervogel ne dà dodici numeri, oltre i manoscritti). A suoi panegirici, dei quali si citano Il Braccio forte e benefico, Siena 1683, dedicato a s. Ansano; Il doppio ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] della s.m. d'Innocenzo XI redatto dal L. (Fondo Lancisi, 148.LXXV.2.15), che, qualche anno più tardi, egli presentò manoscritto a papa Clemente XI.
La morte di Innocenzo XI fece cadere in disgrazia il L.: non confermato nell'incarico di archiatra dal ...
Leggi Tutto
GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] Noto da sempre il luogo della sua composizione, Bologna, l'anno, il 1438, è stato precisato di recente sulla base del manoscritto della Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat. 2650. Da più di un codice risulta che in seguito l'autore rivide e integrò ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...