GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] i titoli si certum petatur; de contrahenda emptione del Digestum vetus (D.12.1; D.18.1) e sono conservate nel manoscritto 193 della Biblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, che reca tracce anche di un utilizzo da parte del maestro della lingua ...
Leggi Tutto
SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] secondi invece non impediscono di ricevere l'ordine.
Accolto poi nel Liber Augustalis (III, 3), il rescriptum riportato dal manoscritto Cassinese non fa che recepire la dottrina canonistica che si era precisata nella seconda metà del XII sec. (di qui ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] e glorioso monte", conservato anche nel ms. 88 della Biblioteca Carducciana di Bologna; cfr. G. Mazzatinti: Inventario dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, LXII, p. 109; la lettera col sonetto è stampata in Lettere volgari di diversi, cit ...
Leggi Tutto
FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] tutti i successi seguiti pendente l'amministrazione di quest'officio dal 1707 al 1718 inclusivamente, (ora in Biblioteca reale di Torino, Manoscritti, Misc. Storia patria,165, 166).
Nel frattempo il F. aveva portato a termine la Storia di Torino di E ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] Modena, Bibl. Estense, alfa R.8.13, cc. 71v-78r; alfa V.9.8 [lat. 577], cc. 51r-55v; sulla scorta di quest'ultimo manoscritto è edito in F.A. Zaccaria, Iter litterarium per Italiam ab a. 1753 ad a. 1757, II, Venetiis 1762, pp. 326-336. Una scelta di ...
Leggi Tutto
BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] critica, a questo lo attribuiva, rifiutandosi di accogliere l'opinione espressa dal Seckel in un lavoro che allora era ancora manoscritto. Le carte del Seckel venivano nel frattempo elaborate e edite dal Genzmer: alla critica che in questo scritto si ...
Leggi Tutto
BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] Papadopoli. Che il B. avesse scritto molto in o ordinarias partes vespertinas" afferma Marco Mantova Benavides, che ne vide i manoscritti, mai pubblicati.
Il B. si firma nei suoi consigli a volte "Petrus de Soncino" (e "Petrus de Soncino senior"), a ...
Leggi Tutto
Villareale, Francesco. – Giurista italiano (n. Lavello 1631 - m. ?). Trasferitosi dalla sua città natale a Napoli per compiere gli studi, si addottorò in utroque iure nel 1661. Autore del Panegirico in [...] Eccezionale è la presenza di suoi contributi in italiano e in latino, in prosa e in poesia raccolti nel fondo manoscritti Chigi 190 presso la Biblioteca Apostolica Vaticana. Con l’ascesa al soglio pontificio nel 1691 di Antonio Pignatelli (Innocenzo ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] del Sellaio, di Bartolomeo di Giovanni, del Botticini e del Mainardi, di Cima da Conegliano, di B. Parentino. Fra i manoscritti miniati v'è lo splendido Pontificale di Metz, di scuola francese del sec. XIV, donato al museo nel 1918.
Cambridge ha ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] di un'opinione erronea, ma abbastanza diffusa presso gli antichi, che faceva B. pisano. L'errore, già contenuto in alcuni manoscritti della Glossa accursiana (ad Dig. Vet., l'ult. fin. reg. = D. 10, 1, 13, alle parole "sciendum est"), dipendeva da ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...