BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] Parodi, non si tratta già di un plagio da parte del B., ma di un inserimento: il possessore di uno dei primi manoscritti del Sermone può aver trascritto, di fianco al testo del B., versi analoghi di Uguccione, ch'egli ricordava o poteva anche avere ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] sua è una canzone in lode di Giovanni (II) Bentivoglio, L'excelsa fama tua pel mondo sparsa, che nei manoscritti che la tramandano è preceduta dalla rubrica: "Philippi Lapacini de Florentia viri egregii ad insignem ac potentem equitem et dominum ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] nel suo Studio filosofico, storico e morale sul poema di Dante, inedito, come quasi tutte le sue opere, i cui manoscritti sono conservati presso la Biblioteca Classense di Ravenna, e catalogati in un elenco compilato da A. Cappi, datato 22 sett ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] l'autore predominante è Cicerone), poca letteratura volgare, opere di carattere religioso, libri filosofici (specie Aristotele), tre volumi di logica, manoscritti di medicina e un libro di astrologia, scienza di cui il G. in più luoghi tessé l'elogio ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] collez. Piancastelli, Carte Romagna: 355 lettere, delle quali 213 del F. a vari, e 142 di vari al F., e inoltre versi manoscritti dedicati a G. Bianchi, 545. 118, ed un ritratto in incisione, 577. 60; Ravenna, Bibl. Classense, ms. 686 (lett. 28 febbr ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] Vanno ricordate in primo luogo le lettere che scrisse ad amici cremonesi (e che provvide a raccogliere in ordinati manoscritti, autografi o apografi) durante alcuni viaggi: da Venezia (1773), da Genova (1774), dal Piemonte e dalla Francia meridionale ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] ; Amor abbonda più di pene che di contenti; Il pronostico e il già menzionato discorso per il riaprimento degli Unanimi. Altri manoscritti di testi editi si conservano a Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B. 27, cc. 40-44r (ode per Maria ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] in eredità ai suoi figli, oltre a un cospicuo patrimonio, una gran quantità di opere inedite e di manoscritti.
Fonti e Bibl.: I manoscritti del B. sono conservati in quattro buste alla Biblioteca comunale di Treviso, ms., 1046; altri alla Bibl ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] II, p. 40: a De Meis, 3 maggio 1856). Alla fine fu P. Villari che, essendo riuscito a entrare in possesso dei manoscritti dell'amico, pubblicò a Firenze, con il titolo di Memorie e scritti di Luigi La Vista, parte dei ricordi e una selezione di saggi ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] .
Notevole anche il sostegno dato dal G. all'edizione critica di testi classici, mettendo a disposizione i rari manoscritti della sua biblioteca e impegnandosi personalmente con consigli e con verifiche per agevolare il lavoro dei curatori.
In ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...