FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] ai primi anni Sessanta.
Le opere scritte dal F. tra il 1832 e il 1837 (tanto gli inediti che le versioni manoscritte dei testi pubblicati) si trovano in gran parte raccolte sotto il titolo di Capricci, pensieri, facezie, frammenti ed altre poesie, in ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] non gli conveniva. Pubblicò ancora una Zelinda (Brescia 1772), ma fu il suo ultimo tentativo, anche se tra i suoi manoscritti inediti figura un Quinto Fabio Massimo, tragedia.
In questo periodo nella vita del D. si inseri un'esperienza di carattere ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] ritiene ancora inedita questa commedia, che colloca verso la metà del secolo XIII; si basa anch'egli su P e su due manoscritti entrambi conservati presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano, A (O.63 sup., seconda metà sec. XV, cc. 194r-202r) e B (E ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] figura e ai carteggi dell'A. e pubblica molti brani delle sue lettere al Bertola). Si vedano anche: G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, I, pp. 85-104 (per i codd. posseduti dall'A. ed ora nella Bibl. comunale di Savignano ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 43, 415; A. Simioni, Un umanista milanese, Piattino Piatti, ibid., XXXI (1904), 2, p. 292; A. Cinquini, Spigolature da codici manoscritti, in Classici e neolatini, I (1905), pp. 15-17, 223-226; A. Belloni, Il poema epico e mitologico, Milano 1912, pp ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] .
Durante il viaggio, nel Vallo di Bovino fu assalito dai briganti, che lo spogliarono del bagaglio, contenente molti manoscritti, tra cui le poesie italiane; e a Grottaglie cadde gravemente ammalato: ridotto "in sembianza di cadauero", per poco ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] . Morì a Roma il 10 febbr. 1959, lasciando alla Biblioteca Alessandrina la sua raccolta di cinquecento volumi e di manoscritti in lingua neoprovenzale.
Il C. svolse un'intensa attività di traduttore e saggista, che si sviluppò prevalentemente in due ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] , l'A. ottiene nel 1568 la nomina a consigliere di guerra e colonnello della milizia, mentre si diffondono i manoscritti delle sue poesie presso la società colta della corte sabauda, ottenendo il consenso di eruditi e di letterati illustri tra ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] di altri autori. Ma sono anche numerosi gli esercizi di retorica, gli elogi, i sonetti e altri frammenti poetici rimasti manoscritti e dispersi in vari fondi: così le Odi Toscane, i Praeloquia palatina tria, la Roma feriata in tres libros tributa ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] sottoscritto Michiel de Vidua Polensi[s] nel codice Ox. Canon. Ital. 263, c. 46, e indicato nel catalogo Biblioteca manoscritta di T. G. Farsetti di Iacopo Martelli (Venezia 1771-80) come "Michaelis a Vidua Polensis de excidio almae fiorentissimae et ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...