GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] rispettivamente dal 24 aprile e 11 luglio 1751), e lucumone dell'Accademia Etrusca di Cortona (che conserva sue lettere e manoscritti). La frequentazione dei circoli colti del Granducato è anche attestata, in età muratoriana ma già oltre l'apice dell ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] mendace e poco lusinghiero. La traduzione della Repubblica, nonostante l'immatura morte del suo autore, ebbe una discreta diffusione manoscritta. Nel ms. Vat. latino 3346 è contenuta pure la traduzione della Vita di Platone di Diogene Laerzio. Pur ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] und Barock, I, Roma 1967, pp. 7-70, 327, 330; F. Ulivi, Galleria di scrittori d’arte, Firenze 1953; J. Hess, Un nuovo manoscritto delle vite di G.B. P., in Commentari, VIII (1957), pp. 262-278; A. Crookshank, Two signatures of G.B. Passeri, in The ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] 3195 - adottava una littera textualis molto posata in armonia con l'aspetto, nel suo complesso, assai curato di questo manoscritto. Nella copia dell'ultimo canto, invece, notava un forte aumento della corsività e la conseguente adozione di forme di ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] 17 ott. 1433 nell'edizione di Harth, II, pp. 178-188; per la stessa lettera, datata 18 ottobre sulla base di altri manoscritti, R. Sabbadini, 1916, n. 622 pp. 169 s.).
Dopo la pubblicazione dei primi due volumi del magnum opus del Kristeller si poté ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] ad uso delle scuole, con il titolo La Cronica fiorentina di Dino Compagni, delle cose occorenti ne' tempi suoi, riveduta sopra i manoscritti e commentata (libro I, Milano 1870; libro II, ibid. 1872); poi corredata di ampi studi con i tre volumi Dino ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] De balneis, in virtù del suo spiccato impianto didascalico, godette di una notevole fortuna nei secoli successivi (ne possediamo 21 manoscritti e 12 edizioni a stampa tra il 1475 e il 1607), anche grazie ai vari volgarizzamenti che ne vennero fatti ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] alla sua dottrina, il terzo al suo esilio, alla sua morte e ai suoi miracoli; dell'opera si conosce un solo manoscritto (conservato a Montecassino, Biblioteca della Badia, cod. 234, dell'XI sec.), che ne riporta peraltro soltanto il primo e la parte ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] si era spento Parini.
Ebbe solenni esequie e fu sepolto nella chiesa di S. Marco a Milano. Gran parte dei suoi manoscritti e delle sue lettere venne bruciata dal fratello Jacopo il 21 apr. 1814, poco prima dell'ingresso degli Austriaci a Milano. Due ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] un suo viaggio in Italia (Applauso divoto) e una grande quantità di versi in latino o in italiano, rimasti per lo più manoscritti o inseriti in raccolte dell'epoca (cfr. Carini, p. 472).
Si è visto come l'attività di questo autore possa essere divisa ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...