FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] a Pisa il 13 febbr. 1834.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti ricordate sopra, cfr. anche Archivio di Stato di Pisa, Miscellanea manoscritti proprietà libera, n. 9, cc. 98v-103r (biografia del F. di G. Sainati); Novelle letterarie, n. s., X (1779), col ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] e le belle arti sotto Leone X. Scene storiche, ibid. 1846; Mondo promesse, Torino 1853. A ciò siaggiungano i molti manoscritti del C. conservati nell'Archivio municipale di Sant'Epidio a Mare, tra i quali ricordiamo: Il moro di Schio, La figlia ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] s.; C. Molinari, Delle nozze medicee e dei loro cronisti, in Quaderni di teatro. Il teatro dei Medici, n. 7, Firenze 1980, pp. 25 s., 28 ss.; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, X, p. 9; XII, p. 169; XLV, pp. 25 ss. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] con la grammatica contemporanea di Zomino da Pistoia. La diffusione di questo testo fu enorme, con almeno una quarantina di manoscritti e altrettante edizioni a stampa anteriori al 1500 e con le numerose riduzioni che circolarono fra XV e XVI secolo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Jus ecclesiasticum universum o il Commentarius in Canones et Decreta), che non pubblicò mai; essa non si trova oggi tra i manoscritti pisani del F., che conservano solo degli Studi di teologia e di sacri canoni (Pisa, Bibl. univ., ms. 425). Scrisse ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] l'interesse dei lettori contemporanei, e non soltanto il loro. Il romanzo ebbe infatti una singolare fortuna, circolando a lungo manoscritto - certo la cosa non era casuale - in Italia e "di là dai monti", come affermava lo stesso B.; quando passò ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] dei Priapeia e del Panormita, diretti a L. Dati (un saggio è edito in Della Torre, Storia, p. 296; la data del manoscritto, "1456",andrà corretta in 1436, quando è documentata l'amicizia del C. per il Dati: vedi lettera di F. Patrizi al C., Siena ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] andata poi perduta, in lode del Decembrio.
Scritti latini minori del D. sono conservati, a quel che risulta, nel solo manoscritto della Biblioteca civica di Bergamo A I.20. Sono brevissimi testi: un'epistola consolatoria ad un amico per la morte del ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Giberti, che lo accolse nella sua accademia, la Gibertina. Del Giberti il F. divenne medico personale (ci rimane il testo manoscritto di un consulto nei codici capitolari veronesi), ottenendo dal vescovo l'uso di una villa e un canonicato a Malcesine ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Milano, dove dà inizio ai corsi.
Proprio in quell'anno il vescovo Gerardo Landriani scoprì nella cattedrale di Lodi il famoso manoscritto di Cicerone che conservava complete le opere retoriche, e l'inviò al B., per il tramite di Giovanni Omodeo; il B ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...