BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] . 271 e 272.
Particolare menzione meritano i cordiali rapporti intercorsi tra il B. e G. M. Lancisi di cui si conservano manoscritte, tra l'altro, dieci lettere, al B. (ottobre-novembre 1703), "intorno alle cose da esso osservate nel viaggio fatto in ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] del concilio di Costanza (1414-1418), Caffarini si affrettò a provvedere il convento di S. Domenico di Siena di oltre quattordici manoscritti, alcuni ornati di miniature e in parte da tempo già pronti, con le leggende e gli scritti di C. (dal 1785 ...
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ANSELMO d'Aosta, Santo.
M. Gibson
Dottore della Chiesa e arcivescovo di Canterbury, nacque ad Aosta intorno al 1033-1034 da famiglia benestante. Educato nell'Italia settentrionale, A. giunse in Normandia [...] (Rouen, Bibl. Mun., 539, c. 59r). Una serie di iniziali che illustrano il testo delle Orationes di A. si conserva in tre manoscritti della metà del sec. 12°: Oxford, Bodl. Lib., Auct. D.2.6; Admont, Stiftsbibl., 289 e Verdun, Bibl. Mun., 70 (Pächt ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] besonders zur Geschichte der Waldenser, in Zeitschrift für die historische Theologie, 22 (1852), pp. 238-262 (ed. 238-242, da un manoscritto di Strasburgo non più esistente); e in J.J.I. von Döllinger, Beiträge, cit., II, pp. 352-355 (da un codice ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] all'abbazia di Westminster una lastra di marmo con l'impronta di un piede del Signore: il disegno che accompagna il manoscritto autografo (Londra, BL, Royal 14.C.VII, c. 146r) mostra Cristo che, scomparendo, lascia sul terreno l'impronta del piede ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] ad un'altra sua opera storica, la Historia tripartita, che forse però non completò mai e della quale non ci sono giunti manoscritti.
Il secondo campo della sua attività di scrittore fu la teoria politica, elaborata in base al diritto canonico. La sua ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] la nomina alla cattedra universitaria; esse furono però pubblicate assai più tardi e solo in parte, giacché molte rimasero manoscritte o addirittura in una stesura non definitiva.
Un primo nucleo dell'opera del D. è costituito da scritti non ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ,con l'Itinerario di G. C., Milano 1966; l'edizione ha per base quella a stampa del 1475, ma tiene conto anche dei manoscritti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Arch.notarile, bb. 805, c. 241; 3373, c. 543; 3374, c. 247, Padova, Arch. privato ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] e Trapani. Infine, non trascurabile merito dell'E. in questo campo fu quello di aver favorito la pubblicazione di molti manoscritti e codici rari o sconosciuti. valendosi della collaborazione di S. Cusa, B. Lagumina, A. Pennino, F. P. Perez ed altri ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] D. stesso afferma nel prologo (ed. in Holtzmann, pp. 220 s.) al proprio Libellus theoposeos ancora inedito (il manoscritto si conserva nella Biblioteca Bodleiana di Oxford, ms. Digby 25), sarebbe stato figlio unico ("...quis unigeniti lege fovebar ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...