BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] bibliografiche in latino su vari scrittori fiorentini, fra cui il B.), che si trova indicato in G. Mazzatinti, Inventarii dei manoscritti e delle biblioteche di Italia, XLVII, p. 64. Per la sua partecipazione alla loggia massonica cfr. Arch. di Stato ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] degli scrittori padovani, II, Bologna 1967 (rist. anast. dell’ediz. Padova 1836), pp. 59-62; D. Rebaudengo, Torino racconta. Diario manoscritto di Francesco Ludovico Soleri dal 22 marzo 1682 al 27 febbraio 1721 e il suo giornale dell’assedio del 1706 ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] di Valerio (788-802 circa) e di Petronace (817-835), con lacune più o meno estese per altre vite, ci è giunto in due manoscritti: l'uno Estense, X, p. 49 (sec. XV), l'altro, che contiene solo ventidue vite, il Vat. lat. 5834 (sec. XVI), fu fatto ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] cui l'abate G. Calidi, anch'egli beneficiato di S. Pietro, che alla morte del D. provvide alla copiatura di una parte dei manoscritti da lui lasciati (lettera del Collegio inglese a G. Calidi, 22 apr. 1790, ibid., cart. 79).
Il D. morì a Roma il 19 ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] nel 1785 e nel 1794, mentre il preannunciato secondo volume delle orazioni panegiriche non vide mai la luce, e il manoscritto dell'opera era disperso già nei primi decenni dell'Ottocento.
Tra gli scritti del M. rivestono un notevole interesse le ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] edificare la chiesa, dedicata alla Madonna. Dettò il Tipico dell'abbazia, compose inni liturgici e trascrisse varî manoscritti; festa, 11 novembre.
7. Bartolomeo (Fernandes) de Martyribus (o di Braga), venerabile. Domenicano (Verdela, Lisbona, 1514 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] incerta; ma l'opera è l'ultima e perciò forse la più recente di quelle elencate nella prefazione al De orthographia; l'unico manoscritto fu edito da S. Maffei, Firenze 1721, ed il suo testo è riprodotto in Migne, Patr. Lat., LXX, coll. 1319-1418. Il ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] guida del Mezzofanti, il quale lo avviò allo studio della paleografia greca onde porlo in grado di leggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo di Pindaro (Olymp., I, 69 ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] 1990 F. Ruello, sulla base di una segnalazione di J.-F. Genest, ha annunciato il ritrovamento di una testimonianza manoscritta della Lectura sul secondo libro. Le vesperiae, finora non ritrovate, sono oggetto di una citazione da parte dello stesso ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] ultimo riguardo all'edizione: egli temeva di prestare il fianco a critiche maligne.
I poemi dei Coryciana si trovano manoscritti nel codice Vat. lat. 2754, di mano di Giovanni Francesco Vitale, palermitano, con le correzioni di Fabio Vigili: entrambi ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...