FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] Girolamo Gigli, che in segno di pentimento delle sue focose battaglie letterarie lo incaricò di distruggere tutti i suoi manoscritti dopo la morte.
Il suo antico maestro Capassi lo pregò di sostituirlo nella lettura di teologia dogmatica presso l ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] di Galileo, e la copia a lui appartenuta e da lui postillata, in seguito appartenuta a G.B. Nelli, è oggi tra i Manoscritti Galileiani (Biblioteca nazionale di Firenze, div. II, parte I, vol. I, cc. 3-19).
All'inizio del sec. XVIII l'originale dello ...
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BIANCONI, Giacomo (Giacomo da Bevagna,de Mevania nella forma latina)
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Nacque a Bevagna (Perugia), il 7 marzo dell'anno 1220, da Giovanni e da Vanna, appartenenti a famiglia molto ragguardevole.
Non [...] Iacobilli, che scrive nel sec. XVII (e che riporta, dal Camasseo, i titoli dei singoli capitoli), afferma, che i due manoscritti, una volta esistenti nel convento domenicano di Bevagna, erano introvabili fin dal tempo dei suoi avi.
Molto ricca è la ...
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BERNARDUCCI, Michele (Bernardi Michele, Michele di Berarduccio, Michele di Bernardo)
Olga Marinelli-Marcacci
Nobile feudatario della montagna di Assisi, i cui beni confinavano con Rocca Paida, situata [...] . della Deputaz. di storia patria per l'Umbria, II (1896), pp. 539-546. Altre edizioni: in Analecta franciscana, III (1897), pp. 632-634 sul manoscritto d'Ala e, a cura di A. G. Little, in L'Oriente serafico, XXVII-XXVIII (1916-17), pp. 107-114, sul ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] ad annettersi Castel del Rio. Il suo nome compare in calce a lettere concernenti questioni trattate dalla segreteria di Stato nei manoscritti Vat. lat. 8476 (ff. 7r, 369r, 370r), 9731 (ff. 201r-204v), 10.406 (f. 126r) della Bibl. Apost. Vaticana. Nel ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 69, c. 584; Ibid., Arte dei giudici e notai, 126, c. 53; Ibid., Manoscritti, 265, ff. 3 s.; Ibid., Priorista Mariani, III, f. 708; Pio II, Commentarii, Frankfurt 1614, p. 56; L. G. Cerracchini, Cronologia ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] è quasi assiomatico che quanto più è centrale un testo vedico, tanto meno è soggetto a variazioni testuali nel manoscritto e nelle tradizioni orali superstiti. A tale riguardo, il Ṛgveda con la Śākalasaṃhitā (Raccolta propria della scuola Śākala), l ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] il Lampāka, il secondo di Padmanābha, trattano altri tipi di divinazione, la cui popolarità è testimoniata dal gran numero di manoscritti pervenuti che li riguardano. Ciò non esaurisce ancora, però, le fonti di presagi a disposizione degli Indiani. L ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] : "quia eruditiorem ac probiorem non cognosco, neque esse credo".
Al periodo fiorentino risalgono altri due testi conservati manoscritti. Uno, il De natura angelica (Firenze, Bibl. Laurenziana, pluteo XVIII, 16), è dedicato a Lorenzo di Pierfrancesco ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] di restauri in un settore a lungo trascurato. A un editto del marzo 1819 che regolava le vendite di archivi e manoscritti seguì, il 7 aprile 1820, il più noto ‘editto Pacca’ sulle antichità e gli scavi. Riprendendo una legislazione del 1802 alla ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...