GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] alla sua dottrina, il terzo al suo esilio, alla sua morte e ai suoi miracoli; dell'opera si conosce un solo manoscritto (conservato a Montecassino, Biblioteca della Badia, cod. 234, dell'XI sec.), che ne riporta peraltro soltanto il primo e la parte ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] clero, Alba 1960.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio del Santuario e convitto della Consolata: vi si conservano cinque faldoni di manoscritti di G. e undici di trascrizioni effettuate dopo la sua morte, più la copia dattiloscritta di una sua Raccolta di ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] . fu messa all'Indice con decreto del 31 ag. 1750.
Del G., oltre alle opere a stampa citate, si conserva manoscritta una Physica particularis, cum summulis et metheoris nella Biblioteca comunale di Macerata (5.2.Aa.26).
Fonti e Bibl.: Genazzano, Arch ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] dei nomi, sempre riguardante il cap. X dell'opera; entrambi i codici fanno parte di un fondo di 22 manoscritti autografi di interesse epigrafico di Clemente Cardinali.
Per pubblicare quest'opera, e soprattutto per curarne meglio l'aspetto epigrafico ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] , in quattordici enti urbani e ventisei rurali.
Per la Riccardiana compilò alcuni strumenti di corredo: un Indice dei manoscritti in tre volumi (cfr. Firenze, Bibl. Riccardiana, mss. 3584-3586) e, in collaborazione con L. Rigoli, le Illustrazioni ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] , al Pentateuco. Pure inedita è l'opera In Psalmos et concordiam evangelistarum libri tres, ed alcune lettere. Per i manoscritti in cui sono contenute queste opere si vedano il Manitius, lo Stegmüller, e le ottime ricerche dello Ferrari citate in ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] rebus Siculis decades duae (Panormi 1558, 1560, 1568), volgarizzato da R. Nannini (Venezia 1574), restano del F. i manoscritti delle Lectiones philosophiae (Bibl. com. di Palermo, 3 Qq A 91) e della Lectura super libros Posteriorum Aristotelis (Ibid ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] paio di decenni prima da Laico di Amalfi.
Nelle biblioteche medievali le opere di B., a giudicare dal numero dei manoscritti conservatici e dalle menzioni nei cataloghi, hanno avuto grande diffusione. D'altra parte egli non pare aver influenzato la ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] in appendice a una edizione dei Mémoires del Commynes (Paris 1649), mentre il Leibniz, che si servì di un manoscritto conservato a Wolfenbüttel, stampò un ampio estratto con il titolo Specimen historiae arcanae sive anecdotae de vita Alexandri VI ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] , Appunti di memorie storiche della Biblioteca Casanatense, pp. 48, 50; Provincia romana, G.V. 1.7 (cartella contenente vari manoscritti relativi all'eredità Gatti, e in particolare il testamento del 7 ott. 1877 e un atto notarile datato Roma, 14 nov ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...