Erudito e bibliofilo (Firenze 1625 - Roma 1703). Di famiglia nobile e ricca, schivo di onori e incarichi pubblici, visse fra i libri, che raccolse con intenti enciclopedici. Risiedette a Roma dal 1648 [...] ed ebbe in seguito incremento notevole dalla devoluzione delle librerie dei conventi soppressi, più recentemente dal confluirvi di varie raccolte di manoscritti e stampe (fra le altre, quelle di P. Rajna, di I. del Lungo e di D. Martelli): in totale ...
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Bibliotecario, nato a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 25 agosto 1873. Dopo alcuni anni d'insegnamento nelle scuole medie ha percorso la carriera delle pubbliche biblioteche sino al grado di ispettore [...] .
È autore di lavori di filologia classica; ma ha rivolto soprattutto la sua attività ad argomenti bibliografici, specie ai manoscritti miniati e agli incunabuli (Manuale degli incunabuli, Milano 1939) e alla storia delle biblioteche a cui è stato ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] delle lettere non ritrovate o non ancora acquisite, pp. 63-66;dall'archivio di F. e G. Rocchi (Savignano, Bibl. dell'Accademia, Manoscritti Rocchi; materiali borghesiani di ogni genere nei cartoni A. I, B. IV-VI, X, I., L. I-VII, N., Q.: F. Leonetti ...
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Pubblicazioni a stampa o di altro genere. − Centrale nell'elaborazione di una teoria della c. resta la riflessione sugli obiettivi propri del catalogo di biblioteca, al di là della sua funzione tradizionale [...] si rese conto che in molti paesi (fra cui la Germania, la Spagna e l'Italia) la maggior parte del patrimonio manoscritto, malgrado gli sforzi compiuti, era rimasta non descritta, con grave danno per ogni tipo di ricerca scientifica. Preso atto della ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] , pp. 263-325; F. Mariottelli, Ragguaglio intorno alla Libraria Podiani, Perugia 2003 (ed. anast. dell’ed. Perugia 1618); S. Lilla, I manoscritti Vaticani greci. Lineamenti di una storia del fondo, Città del Vaticano 2004, pp. 35 n. 17, 36 n. 26; M.A ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] sua biblioteca in cambio di un vitalizio per lé sorelle, l'inventario annoverava ben 40.000 volumi e 5.000 manoscritti da lui salvati dal deperimento e dalla distruzione, accumulati e schedati a costituire un patrimonio di inestimabile valore per le ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] Storia di Osimo, Pinerolo 1957, pp. 471 s.; A. Corradini, La biblioteca di A. G.O. ricostruita attraverso carteggi e manoscritti, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche, XCVIII (1993), pp. 253-279; R. Bigliardi Parlapiano ...
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Sigla di Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, organismo con sede in Roma, presso la Biblioteca nazionale centrale, istituito nel 1975 [...] dei metodi di catalogazione sulla base degli standard internazionali, nonché la bibliografia corrente e retrospettiva, in particolare con i censimenti delle edizioni italiane del 16° sec. e dei manoscritti. Svolge anche attività editoriali. ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 'epoca di antichità della Roma cristiana e si impegnò per tutta la vita a trascrivere, analizzare, descrivere (l'elenco dei manoscritti da lui compilati che si trova in G. Grimaldi, Descrizione…, pp. XVII s.). Inoltre, il G., divenuto presto punto di ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] Si è sempre ritenuto che la città a cui Bruni alludeva fosse Venezia, e la data della lettera, come riferiscono numerosi manoscritti, il 31 genn. 1422, è in perfetta concordanza cronologica con la prima attività di G. come copista in quella città.
La ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...