Monaco ed eretico (m. dopo il 1147). Apparso come predicatore vagante nel 1116 a Le Mans, dovette poco dopo allontanarsi di lì per i disordini suscitati. Accentuate le sue posizioni ereticali, prese a [...] negare non solo la validità dei sacramenti amministrati da preti indegni, ma anche il peccato originale. Col suo successo a Tolosa provocò l'intervento di s. Bernardo di Chiaravalle e dovette fuggire. ...
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Nome di due santi: 1. Martire in Antinoe (Egitto), sotto Diocleziano; secondo una Passio leggendaria, marito di s. Basilissa, con la quale visse in perfetta castità. Festa, 9 gennaio. 2. Primo vescovo [...] di Le Mans (sec. 4º); secondo la leggenda (sec. 9º) vi sarebbe stato inviato da papa Clemente I. Sulla sua tomba fu eretta una basilica (ricordata in documenti dal 606). Festa, 27 gennaio. ...
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Monaco (sec. 10º). Entrò fanciullo nel convento di S. Massimino a Micy (od. Saint-Mesmin, Loiret) e vi compì la sua educazione letteraria nel periodo dei contrasti tra il monastero e i vescovi d'Orléans. [...] In seguito a disordini nel chiostro, dei quali era stato protagonista, dovette nel 996 recarsi a Le Mans presso Avesgaudo. I Miracula s. Maximini ch'egli scrisse nel 986 circa sono principalmente una storia del convento e delle ininterrotte ...
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1. Prelato (n. nel Gâtinais 790 circa - m. 836), benedettino a Ferrières, poi nel clero di Sens, maestro di palazzo di Ludovico il Pio, cancelliere di Pipino re d'Aquitania, abate di Ferrières, arcivescovo [...] abbazie, assisté al concilio di Thionville (834), ebbe a discepolo Lupo di Ferrières. Festa, 10 ottobre. 2. Prelato (originario d'oltre Reno, n. 800 circa - m. Le Mans 856 o 857), canonico e prete a Metz, confessore di Ludovico il pio, vescovo di Le ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] in merito a questo tema. Ne è un caso esemplare la disputa fra il monastero di St-Calais e il vescovo di Le Mans, studiata nei dettagli da W. Goffart. Nell'855 il concilio di Bonneuil, confermato da Carlo il Calvo, aveva dato ragione alle accuse dell ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Eudes frequentò la scuola cattedrale di Reims che era stata affidata dal vescovo Gervais di Château-du-Loir, già vescovo di Mans e legato alla casa di Blois, a Bruno di Colonia († 1101), divenuto in seguito il fondatore dei Certosini. Canonico e poi ...
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BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] , contenente opere di Cassiano (Alençon, Bibl. Mun., 136), quello proveniente dallo scriptorium di Saint-Vincent a Le Mans con opere di Ambrogio (Le Mans, Bibl. Mun., 15) e quello con opere di Cassiano prodotto nell'abbazia di Sainte-Marie di Lyre ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] III dapprima di dirimere insieme con Giovanni, cardinale diacono di S. Adriano, la vertenza tra gli abati di Jumièges e di Le Mans, quindi, a fianco del cardinale Giacinto, la lite tra l'abate di Aniane e i canonici del S. Sepolcro.
Nel 1156 fu ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] démontrés, surtout par les Pères, la raison et le fin de la Providence surnaturelle de Dieu relativement aux hommes..., Le Mans-Paris - Montpellier 1864. Lo scopo della Controversia era quello di confutare a fondo le teorie di Lutero, Giansenio e ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] applicare la decisione del papa. Un incontro tra i monaci e Baldovino, promosso da G. il 19 maggio 1189 a Le Mans, ebbe però un andamento tempestoso e le gravi accuse reciproche resero inutile qualsiasi tentativo di mediazione. G. ordinò allora a ...
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manso1
manso1 agg. [lat. *mansus, da mansues -etis, mansuetus], letter. o region. – Mansueto, docile (abitualmente riferito ad animali): Quali si stanno ruminando manse Le capre (Dante).
manso2
manso2 s. m. [lat. mediev. mansum «dimora», der. del lat. mansus, part. pass. di manere «rimanere»]. – In età medievale, quantità di terreno, di regola di 12 iugeri, ma variabile a seconda della natura dei luoghi, che una famiglia di...