DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] qualche verso quando, compiuti i primi studi, la famiglia si trasferì a Oderzo e di qui, nel 1820, a Venezia, dove il piccolo D. frequentò il seminario: lo aspettavano i corsi di teologia, ma già allora ...
Leggi Tutto
TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] , un Angelo per la chiesa di S. Michele a Maron di Brugnera (Bergamini, 1991) e, l’anno successivo, il Crocifisso ligneo a Mansué di Treviso (Claut, 2011, p. 194; Bond, 2009, pp. 14 s.). A queste date egli padroneggiava anche l’intaglio dell’avorio ...
Leggi Tutto
ROMA, Gina
Stefano Franzo
– Nacque a Tezze di Vazzola (Treviso) il 16 settembre 1914 dall’avvocato Marcellino e da Maria Vendramelli.
Compì gli studi magistrali a Treviso, avviandosi alla pittura sotto [...] dell’ospedale di Oderzo, a Cibiana di Cadore nel Bellunese e in alcune chiese trevigiane, a Levada di Ponte di Piave, a Mansuè e a Catena di Villorba.
Due antologiche (a Ca’ da Noal a Treviso e alla galleria dello Scudo a Verona) segnarono nel ...
Leggi Tutto
fiera2
fièra2 (ant. e poet. fèra) s. f. [lat. fĕra, propr. femm. dell’agg. fĕrus «selvatico, feroce»]. – 1. Animale selvatico che è insieme feroce e di grossa mole: Orfeo facea con la cetera mansuete le fiere (Dante); toglieano i vivi All’etere...
mansueto
mansüèto agg. [dal lat. mansuetus, propr. part. pass. di mansuescĕre «mansuescere»]. – 1. Docile, mite e trattabile, che non ha natura aggressiva o violenta; è detto generalm. di animali domestici: l’agnello, la pecora, il bue sono...