LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Romolo Quazza
Fu il secondo marchese di Mantova e il terzo di tal nome nella famiglia, dopo Ludovico I podestà di Mantova nel 1328, e Ludovico II signore dal [...] . ligustico, 1889; S. Davari, Il matrimonio di Dorotea Gonzaga con Galeazzo Maria Sforza, in Giornale ligustico, 1890; P. Kristeller, A. Mantegna, Berlino e Lipsia 1902; G. B. Intra, Donatello e il marchese L., in Arch. stor. lomb., 1886; A. Luzio, L ...
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FRONTALE (fr. fronteau, ferronnière; sp. frontal; ted. Stirnband; ingl. frontlet)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Cerchio d'oro o d'argento ornato di pietre, o anche soltanto gallone dorato o nastro che [...] 'Este nel ritratto di Leonardo porta un frontale guarnito di perle e legato con un fiocco sopra la cuffietta; il Mantegna ritrae Isabella Gonzaga con un sottile cerchio ornato sulla fronte con uno scorpione; Lucrezia Crivelli nel ritratto di Leonardo ...
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SIMONE da Tesido
Giuseppe Gerola
Pittore. Nacque a Tèsido (Taisten) in Pusteria, nell'Alto Adige, verso il 1460, morì verso il 1530. Notizie documentarie di lui si hanno solo del 1507-1509. Un affresco [...] contessa di Gorizia e signora della Pusteria, gli facilitarono la comprensione anche dell'arte italiana, specialmente attraverso il Mantegna.
Bibl.: H. Semper, Michael und Friedrich Pacher, Esslingen 1911, p. 332 segg.; H. Waschgler, Der Maler S. von ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] 'a poco fino alla fine del secolo nella sua città: e dunque la sua arte si formò sotto l'influsso del grande conterraneo Mantegna. Passò poi a Venezia e qui rimase per tutto il resto della vita, pur mantenendo sempre legami affettivi e di lavoro con ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] era stato nominato questore, e qui studiò Andrea Mantegna, Tintoretto, Tiziano e Paolo Veronese. Nel 1925 personali degli anni Settanta e Ottanta si segnalano quelle presso la galleria Mantegna di Mantova (1973), le gallerie Il cigno (1972 e 1973) ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di diritto e poi come notaio e rettore della chiesa di S. Daniele (Ceriana, 1997). Lo stesso de Mabilia commissionò ad A. Mantegna la famosa tela - ora nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli - con l'immagine della santa (1454): su tale figura la ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] Roma e l’area di Ninfa, in Ninfa, una città, un giardino, a cura di L. Fiorani, Roma 1990, pp. 198-200; G. Agosti, Su Mantegna, 3 (ancora all’ingresso della “maniera moderna”), in Prospettiva, 1994, n. 73-74, p. 131; I. Brui, C. S. Un bramantesco nel ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] rapporto, forse diretto, con una grande bottega di Padova o Venezia. A un linguaggio già profondamente veneto, legato ad A. Mantegna e ai Vivarini, rimandano infatti i primi cicli noti di G. (Valcanover; Bergamini, 1972, p. 11; Bonelli - Casadio, p ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] s.; N. Gabrielli, Galleria Sabauda, Maestri ital., Torino 1971, pp. 228 s., ill. 89; L. Grossato, in Da Giotto a Mantegna (catalogo) Milano 1974, nn. 89 s.; D. Domanćić, Slike Vittorea Crivellija u Dalmaciji (I dipinti di Vittore Crivelli in Dalmazia ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] all'inizio fu attratto da Carlo Braccesco, presente a Genova dal 1481 al 1514, che gli diede un disegno originale di Andrea Mantegna, di grande importanza per la formazione del C. e del figlio Luca. Il C. era anche modellatore in terra. Sposatosi a ...
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scorcio2
scórcio2 s. m. [der. di scorciare]. – 1. a. Nella prospettiva e nelle arti figurative, rappresentazione di una figura, di un oggetto, i cui elementi sono posti su un piano obliquo, anziché normale, nei rispetti del nostro occhio,...
paesistico
paeṡìstico agg. [der. di paese, paesista] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda il paesaggio, inteso come ambiente naturale in genere o di una zona determinata: le bellezze p. della Liguria; nel linguaggio giur., vincolo p., speciale...