MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova. – Figlia di Alberto III di Wittelsbach detto il Pio, conte poi duca di Baviera-Monaco, [...] Virgiliana, L (1982), pp. 92 s., 95 s., 114 s.; Id., Opus hoc tenue: la camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, ad ind.; E. Severidt, Familie, Verwandtschaft und Karriere bei den Gonzaga. Struktur und Funktion von Familie und Verwandtschaft ...
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Giovanni Battista Cybo (Genova 1432 - Roma 1492); cardinale (1473), successe a Sisto IV (1484) con l'aiuto di Giuliano della Rovere e ricorrendo a numerosi intrighi. In guerra con Ferdinando di Napoli, [...] ricordano i vessilli e gli stemmi dipinti dal Perugino in occasione della sua incoronazione (1484), gli affreschi dipinti da A. Mantegna nella cupoletta della cappella al Belvedere (1490, perduti nel 1780) e, in S. Pietro, il monumento funebre di A ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] Archivio veneto-tridentino, V (1924), pp. 77-79, 103, 105; R. Longhi, “Lettera pittorica” a Giuseppe Fiocco su “L’Arte del Mantegna” (1926), in Id., Opere complete, II, Firenze 1967, pp. 77-98; P. Paoletti, La Scuola Grande di San Marco, Venezia 1929 ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] copia per l'originale. Tra le copie eseguite per Verona e segnalate dalle fonti ottocentesche, sono da ricordare quelle dal Mantegna (le tre tavolette della predella dell'ancona di S. Zeno, che, portata dai Francesi nel 1797 a Parigi, rientrò mutila ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] L. Righetti - D. Savoia, Cesena 2006, pp. 106-110; E. Barile, G. M. e i suoi possibili incontri con Andrea Mantegna, in Mantegna e Padova. 1445-1460, Padova 2006, pp. 37-43; D. Gionta, Un codice della silloge marcanoviana sconosciuto al CIL, in Studi ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] , LXII (2005), pp. 149-152; G. Toscano, B. S. e Gaspare da Padova familiares et continuii commensales di Francesco Gonzaga, in Andrea Mantegna e i Gonzaga (catal., Mantova, 2006-2007), a cura di F. Trevisani, Milano 2006, pp. 103-111; S. Zamponi, Le ...
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BELLINI, Leonardo
Lino Moretti
Nipote di Iacopo, come risulta dall'atto notarile del 18 ag. 1443 (Paoletti), in cui questi si impegnava a retribuire il B., che da dodici anni teneva presso di sé come [...] 1453 (Parigi, Bibl. de l'Arsenal, ms. 940), per la. quale sono stati fatti anche i nomi del Mantegna (M. Meiss, Andrea Mantegna as illuminator, Hamburg 1957) e del tuttora incognito Lauro Padovano (G. Robertson, The carlier work of Giovanni Bellini ...
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SPERANDIO da Mantova
Adolfo Venturi
Scultore e medaglista. Figlio di Bartolomeo di Sperandio orafo, nacque circa il 1425; morì circa il 1495. Nel 1445 e nel '47 si trovava a Ferrara, dal '60 al '77 [...] Mantova, in Archivio storico dell'arte, II (1888), pagine 385-97; II (1889), pagine 229-34; C. de Fabriczy, Il busto in rilievo del Mantegna attr. allo S., in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 429-430; A. Rubbiani, La tomba di Al. V, in Atti e mem ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] Scuola del Santo, affreschi (1511) di Tiziano. La cappella degli Ovetari (sculture di G. Pisano e affreschi di A. Mantegna, Ansuino da Forlì, Bono da Ferrara) nella chiesa degli Eremitani (1276-1306) fu devastata dai bombardamenti (1944). Nei pressi ...
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Tinti, Gabriele. - Poeta, scrittore e critico d’arte italiano (n. Jesi 1979). Instaurando solide collaborazioni con istituzioni museali italiane ed estere, quali il Museo Archeologico di Napoli, i Musei [...] sono stati recitati tra gli altri da M. Csokas, R. Davi, A. Ferrara, A. Haber, L. Lo Cascio, M. McDowell, S. Fry, J. Mantegna, M. Placido, F. Nero, K. Spacey e A. Yusef. Tra le sue pubblicazioni: New York Shots (2011); All over (2013); Ring the means ...
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scorcio2
scórcio2 s. m. [der. di scorciare]. – 1. a. Nella prospettiva e nelle arti figurative, rappresentazione di una figura, di un oggetto, i cui elementi sono posti su un piano obliquo, anziché normale, nei rispetti del nostro occhio,...
paesistico
paeṡìstico agg. [der. di paese, paesista] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda il paesaggio, inteso come ambiente naturale in genere o di una zona determinata: le bellezze p. della Liguria; nel linguaggio giur., vincolo p., speciale...